[ Rosario on line - Libri Cattolici - L'imitazione di Cristo ]

Capitolo ventisettesimo

L'AMORE DI S� RALLENTA MOLTISSIMO IL PASSO VERSO IL SOMMO BENE

PAROLE DEL SIGNORE Figlio, bisogna che tu dia tutto, per avere tutto e per non appartenere pi� in nulla a te stesso. Sappi che l'amore di te stesso ti danneggia pi� che qualunque altra cosa del mondo. Qualsivoglia cosa sta pi� o meno attaccata a te, a seconda dell'amore e dell'affetto che le porti. Ma se il tuo amore sar� puro, semplice e conforme alla volont� mia, non subirai la schiavit� delle cose. Non desiderare ci� che non ti � lecito possedere; non volere ci� che pu� esserti d'impaccio, togliendoti la libert� interiore. � cosa strana che tu non t'affidi a Me, dal profondo del cuore, con tutto te stesso e con tutte le cose che puoi desiderare od avere. Perch� ti struggi in vana tristezza? Perch� t'affatichi con affanni superflui? Sta' a quello che dispongo Io, e non subirai alcun danno. Se cerchi questa o quest'altra cosa; se vorrai essere qui o l�, per conseguire maggiormente il tuo vantaggio e per assecondare il tuo piacere, non sarai mai in pace n� libero da ansiet�, perch� in ogni cosa si trover� qualche manchevolezza e dappertutto ci sar� chi ti contrasta. Giova, pertanto, non l'acquisto o l'accrescimento d'un qualsiasi bene esteriore; giova, invece, ci� che � da noi disprezzato e reciso radicalmente dal cuore. E non intendere che questo valga soltanto per la stima, per il danaro e per le ricchezze; devi intendere che vale anche per gli onori tanto ambiti e per le vane lodi desiderate: cose tutte che passano con il passare di questo mondo. Poca sicurezza d� il luogo in cui ti trovi, se ti manca il fervore spirituale. N� durer� a lungo quella pace che hai cercata fuori di te, se ti manca il vero fondamento della fermezza del cuore; voglio dire: se non ti sarai saldamente unito a Me, potrai, si, cambiare posto, ma non diventare migliore. In verit�, se ti si ripresenta l'occasione e la accogli, troverai quello che avevi fuggito, ancora di pi�.

PREGHIERA PER OTTENERE LA PURIFICAZIONE DEL CUORE ?E LA CELESTE SAPIENZA PAROLE DEL DISCEPOLO

Fortificami, o Dio, con la Grazia dello Spirito Santo; Fa' che per la tua virt� mi corrobori nella vita interiore; fa' che il mio cuore si liberi da ogni inutile sollecitudine ed ansiet� e non si lasci trascinare dai vari desideri di cosa alcuna, di poco valore o preziosa che sia; fa' ch'io sappia riguardare tutte le cose come passeggere e me pure passeggero con esse. Nulla, infatti, � durevole sotto il sole, dove "tutto � vanit� e un inseguire il vento" (Qo 1,14). Oh, quanto � saggio chi ragiona cos�! Dammi, o Signore, la sapienza celeste, perch� impari a cercare e trovare Te, sopra ogni cosa; apprenda a gustare ed amare Te, soprattutto; apprenda a considerae tutto il resto com'� in realt�, secondo le disposizioni della sapienza tua.Dammi la prudenza, perch� io sappia tenere lontano chi mi lusinga; la pazienza, perch� io sopporti chi mi contrasta. Questa �, infatti, grande saggezza: non lasciarsi smuovere da ogni soffio di parole e non prestare orecchio alla sirena che perfidamente lusinga. Intrapresa in tal modo la strada, si prosegue il cammino con sicurezza.

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