Santo Rosario on line

Venerdi, 19 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Leone IX Papa ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Signore, ha sete di Te l'anima mia. Il mio cuore è eternamente in viaggio verso il Tuo Cuore e rinuncia ad ogni miraggio perché appartiene a Te. Signore, rendimi docile alla Tua voce e che io abbia sempre nostalgia di Te. La mia sete d'Amore solo Tu saprai placare.

Novena ai SS. Simone e Giuda

 SimoneGiuda SS. Simone e Giuda

Quinto giorno

I. Glorioso S. Simone, che chiamato da Gesù Cristo medesimo all’apostolato, vi distingueste per modo col vostro impegno nel sostenere la sua causa e nel predicar la sua legge da essere sopranominato lo zelante; titolo che sempre più vi meritaste allor quando percorreste evangelizzando, non solo l’ampia terra d’Egitto, ma anche le vaste provincie dell’Africa, ottenete a noi tutti la grazia di zelar sempre nella nostra vita la pura gloria di Dio con l'adoperarci nel migliore modo per la salute dei nostri prossimi.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Glorioso s.Giuda, che dopo avere in compagnia di Gesù Cristo indefessamonte travagliato a predicare nella Palestina il regno santo di Dio, portaste la luce del suo Vangelo in tutta quanta la Mesopotamia, e la diffondeste in tutti i popoli, e la tramandaste a tutti i secoli con la lettera da voi indirizzata a tutti quanti i fedeli per premunirli contro la seduzione dei falsi sapienti del secolo, ottenete a noi tutti la grazia di praticar sempre con esattezza tutti i doveri del nostro stato, e di tenerci sempre immobili nella fede di Gesù Cristo, malgrado tutti gli scandali del mondo sempre corrotto o corrompitore.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Gloriosissimi apostoli Simone e Giuda, che, dopo avere in diverse provincie travagliato per ben trent’anni alla diffusione dell’Evangelo vi trovaste per divina disposizione simultaneamente nella Persia onde consumarvi il vostro sacrificio, l’uno tagliato in mezzo dai denti di una sega, l’altro decapitato con un colpo di scure, dopo avere ammutoliti gli oracoli con la vostra presenza, illuminati gli infedeli con la vostra predicazione, e convertito un intero esercito con le vostre profezie, ottenete a noi tutti la grazia di essere sempre disposti a confessare anche col sangue la nostra fede, dopo di averla costantemente glorificata con la santità delle nostre opere.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.