Santo Rosario on line

Giovedi, 28 marzo 2024 - Misteri luminosi - San Castore di Tarso ( Letture di oggi )

San Pio da Pietrelcina:Se dobbiamo avere pazienza e sopportare le miserie altrui, tanto più dobbiamo sopportare noi stessi. Nelle tue quotidiane infedeltà umiliati, umiliati, umiliati sempre. Quando Gesù ti vedrà umiliato fino a terra, ti stenderà la mano e penserà lui stesso ad attirarti fino a sé.

Novena a San Pietro da Verona

SanPietroVerona Santa Pietro da Verona

Ottavo giorno

I. Glorioso martire s. Pietro, che vi teneste sempre saldo nella confessione della fede, malgrado tutti gli sforzi dei vostri stessi parenti per farvi abbracciar l’eresia, ottenete a noi tutti la grazia di perseverare nella credenza d'ogni cattolica verità, e di conformare alla medesima i nostri pensieri, i nostri discorsi, le nostre opere in tutto il tempo di nostra vita.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Glorioso martire s. Pietro, che, posto in mezzo agli scandali della gioventù la più discola, vi conservaste mai sempre puro ed illibato di mente, di cuore e di costume, ottenete a noi tutti la grazia di non declinare giammai dalla strada della virtù, malgrado tutti i cattivi esempi del mondo corrotto e corrompitore.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Glorioso martire s. Pietro, che poi vostri rari talenti e prodigiosi progressi nella carriera degli studii non vi serviste che per avanzarvi continuamente nella scienza della salute, ottenete a noi tutti la grazia di crescere sempre nella cognizione dei nostri peccati per piangerli, dei nostri doveri per adempirli, della giustizia e bontà di Dio per temerlo ed amarlo sopra ogni cosa.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

IV. Glorioso martire s. Pietro, che, preferendo agli onori ed alle ricchezze del secolo la povertà e il ritiro del chiostro, fino dai primi giorni del vostro noviziato nell’ordine dei Predicatori, diveniste il modello dei più provetti nella via della santità, ottenete a noi tutti la grazia di precedere sempre i nostri fratelli nella pratica della virtù, e di riparare col nostro fervore la nostra antica tiepidezza e la nostra passata incostanza.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

V. Glorioso martire s. Pietro, che faceste vostra delizia le preghiere, le vigilie, i digiuni e tutti quanti gli esercizi della più austera penitenza, ottenete a noi tutti la grazia di mortificare per modo la nostra volontà e i nostri sentimenti che non abbia mai la carne a trionfare dello spirito, nè a prevalere contro di noi chiunque cerca la nostra rovina.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

VI. Glorioso martire s. Pietro, che, disonorato dalla più atroce calunnia, lungi dal difendervi, dal querelarvi, sosteneste in pace la sospensione dall’apostolico ministero e la prigionia di più mesi, risoluto di rimaner fino alla morte in quello stato di umiliazione se Dio stesso non avesse prodigiosamente manifestata la vostra innocenza, ottenete a noi tutti la grazia di sostener con pazienza e con rassegnazione, non solo le infermità, le disgrazie e tutti gli incomodi di questa vita, ma ancora le calunnie, le maldicenze e le più ingiuste persecuzioni, confortandoci nella speranza dì essere poi tanto più glorificati nell’eternità, quanto maggiore sarà stata la nostra umiliazione nel tempo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

VII. Glorioso martire s. Pietro, che colla predicazione la più eloquente, collo zelo il più operoso, coi prodigi i più stupendi, e finalmente con la morte intrepidamente sostenuta per la verità della fede, umiliando e confondendo tutti i nemici della cattolica Religione, purgaste tutta l’Italia dal veleno dell’eresia, e la rendeste feconda dei più preziosi frutti di santità, ottenete a noi tutti la grazia di zelar sempre la causa del nostro Dio, onde confondere almeno con la santità della nostra condotta, tutti coloro che lo bestemmiano, e così un giorno partecipare alla vostra gloria nel cielo, dopo essere stati fedeli imitatori dello vostre virtù sulla terra.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.