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Martedi, 16 aprile 2024 - Misteri dolorosi - Santa Bernadette Soubirous ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Nel primo anno del mio sacerdozio, nel lontano 1984, facevo servizio in una parrocchia di montagna al confine con la Bosnia. Un giorno, mentre portavo la Comunione ai malati, mi condussero in una casa isolata in cui viveva una povera donna molto chiacchierata. Stava per morire e dovevo darle l'Estrema unzione. Entrai nella casa: uno squallore indicibile. La poveretta era stesa sul letto. Tremava, mentre fuori nevicava. Era coperta solo con uno straccio di cotone, che certo non poteva scaldarla. Vicino in un lettino, avvolto in una calda coperta di lana, dormiva il suo bambino. Anche dinanzi alla morte, la poveretta aveva preferito tremare lei e scaldare il figlio. Aveva realizzato con lui l'amore perfetto: lo aveva amato fino al sacrificio di sé. Mi sentii arido per aver giudicato presto, ed umiliato da una sublimita' divina vissuta dalla donna nella semplice natura e che io non sapevo vivere nella superiorità della grazia. Dio era presente in quella casa ed era riuscito a far accettare alla donna, da tutti giudicata, un atto degno dell'amore di Cristo: donando sé stessa gratuitamente... Prima che scendesse la sera, le portai dal convento una pesante coperta di lana. Tempo fa, sono venuto a sapere che la donna vive ancora, a Mostar, ed è trattata da regina da suo figlio medico, e coccolata tutti i giorni dai suoi adorati nipoti.

Novena a San Giuseppe Moscati

O Signore, illumina la mia mente e fortifica la mia volontà, perché possa comprendere e mettere in pratica la tua parola. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Com'era nel principio e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

Dalla Lettera di S. Paolo ai Colossesi, capitolo 2, versetti 6-10:
Poiché avete accolto Gesú Cristo, il Signore, continuate a vivere uniti a lui. Come alberi che hanno in lui le loro radici, come case che hanno in lui le loro fondamenta, tenete ferma la vostra fede, nel modo che vi è stato insegnato. E ringraziate continuamente il Signore. Fate attenzione: nessuno vi inganni con ragionamenti falsi e maliziosi. Sono frutto di una mentalità umana o vengono dagli spiriti che dominano questo mondo. Non sono pensieri che vengono da Cristo.

Cristo è al di sopra di tutte le autorità e di tutte le potenze di questo mondo. Dio è perfettamente presente nella sua persona e, per mezzo di lui, anche voi ne siete riempiti.

Punti di riflessione

1) Per grazia di Dio, siamo vissuti nella fede: siamo grati di questo dono e, con umiltà, chiediamo che non ci venga mai meno.

2) Non ci venga meno nelle difficoltà e nessuna argomentazione riesca a strapparcelo. Nell'attuale sbandamento di idee e pluralità di dottrine, conserviamo la fede in Cristo e restiamo uniti a lui.

3) Cristo-Dio è stata la continua aspirazione di S. Giuseppe Moscati, il quale nel corso della vita non si è lasciato mai lusingare da pensieri e dottrine contrarie alla religione. Scriveva ad un amico il 10 marzo 1926: « ... chi non abbandona Dio, avrà sempre una guida nella vita, sicura e dritta. Non prevarranno deviazioni, tentazioni, passioni a muovere colui che del lavoro e della scienza di cui 1'initium est timor Domini, ha fatto il suo ideale ».

Preghiera

O Signore, conservami sempre nella tua amicizia e nel tuo amore e sii il mio sostegno nelle difficoltà. Liberami da tutto ciò che potrebbe allontanarmi da te e, come S. Giuseppe Moscati, fa' che ti possa seguire fedelmente, senza mai lasciarmi lusingare da pensieri e dottrine contrarie ai tuoi insegnamenti. Ora ti prego:

per i meriti di S. Giuseppe Moscati, vieni incontro ai miei desideri e concedimi particolarmente questa grazia... Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.