Santo Rosario on line

Mercoledi, 24 aprile 2024 - Misteri gloriosi - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Quando si ama una persona, la si pensa spesso e con gioia; si vorrebbe incontrarla e averla sempre vicina. Durante la giornata pensa a Gesù, ma non solo quando preghi: pensa a Lui in mezzo alle tue occupazioni, pensa a Lui mentre cammini e quando stai con gli altri. Quando sei nella natura e vedi un bel panorama, pensa alla bellezza che Gesù emana. Ecco la montagna con la sua arietta che si comunica all'anima come un brivido di freschezza: Signore, grazie perché sussurri al mio cuore le dolci parole d'amore. Eccolo, il sole! Quanta luce, quanto calore dona! Tu, Gesù, sei la Luce vera, sei più luminoso del sole: inondi il mio cuore di luce e di calore. Alla fontana hai bevuto l'acqua fresca: Gesù, Tu sei Fonte viva, zampillante acqua della vita eterna: ogni giorno verrò da Te per dissetarmi. Eccolo, il mare, profondo e sconfinato! Si può mai essere sazi della sua attraente profondità?! Gesù, quanta profondità, quanta immensità, quanta meraviglia c'è in Te! Pensare a Gesù è una cosa dolce e meritoria.

Novena breve a San Giuseppe Sposo

I. Gloriosissimo s. Giuseppe, per quell’alto pregio che aveste di essere sposo della gran Madre di Dio, o d’avere sopra del Figlio di lei e Salvator nostro autorità, Onore e provvidenza di padre, intercedeteci, vi preghiamo, di niente più apprezzare al mondo che la grazia di Gesù e la protezione di Maria, onde ci rendiam degni della vostra e loro compagnia nel cielo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Gloriosissimo s. Giuseppe, per quel carattere esimio che fu in voi riconosciuto dallo stesso oracolo divino di Uomo Giusto, e per quella estensione di potere che vi fece proclamare da Pio IX Patrono di tutta la Chiesa, ottenete ancora a noi di vivere sempre da veri giusti con Dio, col prossimo e con noi stessi; con Dio, non cercando che sua. gloria, col Prossimo amando tutti come fratelli, e con noi medesimi travagliando incessantemente per la nostra e la comune santificazione.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Gloriosissimo s. Giuseppe, per quell’inesplicabil contento che provaste al termine dei vostri giorni nell’esalare l’estremo spirito fra i casti amplessi di Gesù e di Maria, impetrato ancora a noi simil grazia affinché, confortati alla morte dai ss. Sacramenti, lo ultime nostro voci non facciano che ripetere, Gesù, Giuseppe e Maria, vi raccomando l’anima mia.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.