Santo Rosario on line

Giovedi, 18 aprile 2024 - Misteri luminosi - San Galdino ( Letture di oggi )

Sant'Antonio di Padova:Richiama alla memoria i più bei giorni della tua vita, i giorni della tua innocenza, quando Dio illuminava con la grazia la tua anima, e ti parlava nella preghiera, e ti guidava e custodiva in tutto quello che ti accingevi a fare. Vivevi allora felice con lui nella sua città; ma tu hai voluto uscirne, e allora gli assassini ti hanno aggredito, ti hanno coperto di ferite, ti hanno spogliato di ogni bene. Piangi e sospira la felicità perduta, ora che giaci quasi senza vita nella tua miseria, incapace di rialzarti.

Novena a San Giovanni Nepomuceno

SanNepomuceno San Giovanni Nepomuceno

Quarto giorno

I. Zelantissimo s. Giovanni, che illustrato da luce miracolosa nella vostra nascita, e applicato dalla prima fanciullezza al servizio degli altari, diveniste ben presto il modello di tutti gli ecclesiastici, rinunziando le prepositure o i vescovadi per più liberamente predicare ai popoli la divina parola, ottenete a noi tutti la grazia di viver sempre staccati da tutte le cose del mondo e di non cercar mai altro nelle nostre opere che la gloria di Dio e la salute delle anime.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Invittissimo s. Giovanni, che, malgrado tutte le promesse, tutte le minacce e i più crudeli trattamenti dell’empio re Venceslao, non vi piegaste mai a rivelare ciò che si era da voi ascoltato nel confessar la regina Giovanna, anzi per questo tolleraste in pace di essere trucidato con una scure, o poi di notte precipitato nel fiume Moldava, impetrate a tutti i ministri della riconciliazione la grazia di custodire con la massima cautela il sacramentale segreto, ed a tutti i fedeli di ricevere sempre con le debite disposizioni e col frutto il più abbondante, il laborioso battesimo della sacramental penitenza.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Fedelissimo s. Giovanni, che foste nella vostra morte glorificato dalle celesti fiaccole che galeggiarono sulle onde intorno al vostro cadavere, e dal vermiglio e dalla morbidezza che sempre ritenne la vostra lingua, quasi fosse ancora congiunta al vivo vostro corpo, ottenete a noi tutti la grazia di viver sempre in maniera da essere presso di tutti il buon odore di Cristo e meritarci dopo morte la corona immarcescibile dell’eterna gloria in cielo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.