Santo Rosario on line

Giovedi, 28 marzo 2024 - Misteri luminosi - San Castore di Tarso ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Il perdono di Dio non bisogna solo chiedere, ma bisogna anche riceverlo. E si riceve nella fede. Spesso sento dire: "Questo peccato ho confessato tante volte, ma non so se Dio mi ha perdonato?" Questa è una mancanza di fiducia. Il Signore getta alle spalle tutti i tuoi peccati e non se ne ricorda più. Non devi dubitare del perdono di Dio. Sul piano psicologico può persistere un ricordo doloroso, ma il tuo peccato è stato definitivamente perdonato e per sempre, il tuo cuore è stato completamente purificato, e puoi ripartire da zero, come se niente fosse. Il ricordo della colpa può essere salutare, può renderti più umile e può indurti a non appoggiarti troppo sulle tue forze bensì sulla grazia di Dio.

Novena a San Bernardino da Siena

SanBernardinoDaSiena San Bernardino da Siena

Settimo giorno

VII. Ammirabile s. Bernardino, che, dopo avere trionfato delle calunnie avanzato contro di voi per lo zelo affatto nuovo con cui da voi si inculcava la divozione la più tenera al Nome santissimo di Gesù, trionfaste ancora d’ogni principio di vanità e di superbia, rifiutando costantemente gli onori delle dignità più sublimi, o specialmente i vescovadi di Genova, di Savona, di Albenga, di Ferrara, di Siena, e di Urbino, che replicatamente vi si offeriscono, ora dal Papa Martino Quinto, ora dal Pontefice Eugenio Quarto; e ciò malgrado gli inviti e le istanze che ve ne faceva il piissimo imperator Sigismondo, che vi volle compagno del suo viaggio, e assistente alla grande solennità della sua incoronazione fatta in Roma, impetrate a noi tutti la grazia di costantemente smentire colla santità della vita qualunque sinistro giudizio si potesse formare contro di noi, e di fuggire sempre a tutto potere le distinzioni e gli onori di questa terra per assicurare il conseguimento di quella parzialissima gloria che a tutti quanti i veri umili è riservata nel cielo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.