Santo Rosario on line

Giovedi, 18 aprile 2024 - Misteri luminosi - San Galdino ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Ormai da diversi anni vado nella stessa montagna. Questa mi offre la possibilità di staccarmi dal mondo frenetico e di ricaricare le batterie. La montagna è diventata per me una specie del luogo sacro, dove ritirarmi nella preghiera e stare con Dio. E ogni volta che ci vado, vedo con piacere come la montagna - nonostante le calamita, frane, incendi, terremoti - si rinnova continuamente. Così dovrebbe essere anche nella vita spirituale, dove non si può andare avanti senza cambiamenti. La nascita di qualcosa di meglio impone sempre la morte di qualcosa di vecchio. Allo sguardo superficiale la tempesta può sembrare dannosa. La tempesta non viene solo per distruggere, ma anche per pulire. Le trasformazioni profonde non avvengono nei giorni di sole, bensì nei giorni bui. Mentre fuori imperversa la tempesta e sembra che tutto vada a rotoli, il bimbo tra le braccia della mamma si sente al sicuro, si sente tranquillo, perché ha fiducia nella mamma. Bisogna avere molta fiducia in Dio, creare una vita interiore forte, per non dipendere da quello che accade nel mondo esterno.

Novena a San Bartolomeo apostolo

SanBarnaba San Bartolomeo apostolo

Ottavo giorno

I. Per quello spirito singolarissimo d’orazione onde voi, o grande apostolo s. Bartolomeo, non lasciaste mai passar giorno senza prostrarvi più volte infine a terra in ossequio alla divina Maestà, malgrado i frequenti vostri viaggi e le continue vostre fatiche nell'annunziare la parola della salute alla Licaonia, all’Albania, alle Indie Orientali, e specialmente all’Armenia, impetrate a noi tutti la grazia di mettere talmente ogni nostra delizia nelle fatiche della pietà, da preferirle mai sempre a tutti gli interessi di questo mondo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Per quell’ammirabile potenza che voi, o grande apostolo s. Bartolomeo, aveste sopra i demoni, ora cacciandoli dai corpi ossessi, ora costringendoli in silenzio nei simulacri da loro fatti loquaci, ora obbligandoli a confessar la propria impotenza e a rovesciare tutte le statue dei falsi Dei, in cui si procuravano la pubblica adorazione, ottenete a noi tutti la grazia di resistere costantemente a tutti gli assalti dell’Inferno, e di fuggire sollocitamente da tutto quello che potrebbe rendere i nostri nemici trionfatori della nostra debolezza.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Per quell’eroica intrepidezza onde voi, o grande apostolo s. Bartolomeo, sosteneste lo strano supplizio di essere scorticato vivo e poscia decapitato, continuando in mezzo ai tormenti a predicare il Vangelo della salute, ottenete a noi tutti la grazia di sopportar sempre con cristiana rassegnazione i mali tutti di questa vita, e di essere sempre disposti a soffrire i tormenti i più crudeli anzi che deviare menomamente dalla strada della verità e della giustizia.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.