Santo Rosario on line

Venerdi, 29 marzo 2024 - Misteri dolorosi - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi )

San Pio da Pietrelcina:Siate, mie dilettissime figliole, tutte rassegnate nelle mani di nostro Signore, donandogli il rimanente degli anni vostri, e supplicatelo sempre ad impiegarli a servirsene in quella sorte di vita che a lui più piacerà. Non preoccupate il vostro cuore con vane promesse di tranquillità, di gusto e di meriti; ma presentate al vostro Sposo divino i vostri cuori tutti vuoti di ogni altro affetto ma non del suo casto amore, e supplicatelo che lo riempia puramente e semplicemente dei movimenti, dei desideri e volontà che sono del suo (amore) acciocché il vostro cuore, come una madreperla, non concepisca che con la rugiada del cielo e non con l'acqua del mondo; e vedrete che Dio vi aiuterà e che farete assai, così nell'eleggere che nell'eseguire.

Novena al Sacro Cuore di Gesù

1. Cuore adorabile di Gesù, dolce mia vita, nei presenti miei bisogni ricorro a Te, per soccorso e affido alla Tua potenza, alla Tua sapienza, alla Tua bontà, tutte le angustie del mio cuore, ripetendo mille volte: “O Cuore Sacratissimo, fonte di amore, per i miei presenti bisogni, pensaci Tu!”

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Dolce cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.

2. Cuore amatissimo di Gesù, oceano di misericordia, ricorro a Te, per aiuto, nelle mie presenti necessità e, con pieno abbandono, affido alla Tua potenza, alla Tua sapienza, alla Tua bontà, la tribolazione che mi opprime, ripetendo ancor mille volte: “O Cuore tenerissimo, unico mio tesoro, per i miei presenti bisogni, pensaci Tu!”

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Dolce cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.

3. Cuore amorosissimo di Gesù, delizia di chi Ti invoca, nella impotenza in cui mi trovo, ricorro a Te, dolce conforto dei tribolati, affido alla Tua potenza, alla Tua sapienza, alla Tua bontà tutte le mie pene e ripeto ancor mille volte: “O Cuore generosissimo, riposo unico di chi spera in Te, per i miei presenti bisogni, pensaci Tu!”.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Dolce cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.