Santo Rosario on line

Venerdi, 19 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Leone IX Papa ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:La preghiera è un atteggiamento prima ancora che formula o testo recitato. Pregare è credere sul serio di essere tra le braccia del Padre. Pregare non è cercare una istantanea soluzione bensì una relazione vitale. La preghiera si nutre di silenzio, di ascolto, di liturgia e soprattutto di vita concreta. La preghiera, l'incontro con Dio, non è un attimo, non è un'ora: è la vita.

Novena alla Madonna del Perpetuo Soccorso

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
R. Amen.

Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
Preghiamo.

Signore Gesù Cristo, che ci hai dato per madre, sempre pronta a soccorrerci, la tua stessa Madre Maria, della quale veneriamo la celebre immagine, fa’ che, implorando assiduamente il suo materno soccorso, meritiamo di godere perpetuamente i frutti della tua redenzione. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
R. Amen.

Preghiera della Novena Perpetua

1. O Madre del Perpetuo Soccorso, con la più grande fiducia ci prostriamo oggi davanti alla tua santa immagine per implorare il tuo aiuto. Non confidiamo nei nostri meriti e nelle nostre opere, ma nei meriti infiniti di Gesù Cristo e nel tuo materno, invincibile amore. Tu hai visto le piaghe del Redentore e il suo sangue sparso sulla croce per la nostra salvezza. E’ il tuo Figlio morente che ti ha dato a noi per madre.. E non sei tu, o Maria, che hai scelto il dolce titolo di nostra Perpetua Soccorritrice? O Madre del Perpetuo Soccorso, per la dolorosa passione e morte di Gesù, per le indescrivibili sofferenze del tuo Cuore, ti supplichiamo ardentemente di ottenerci dal Signore quelle grazie, che tanto desideriamo e delle quali abbiamo tanto bisogno.

(breve pausa: ognuno pensa alla grazia che più desidera)

Tu sai, o Madre benedetta, quanto è grande il desiderio che ha Gesù Redentore di donare a noi tutti i frutti della sua Redenzione. Tu sai che questi tesori sono stati deposti nelle tue mani, perché a noi li dispensassi. Ottienici dunque, benignissima Madre, dal Cuore di Gesù, le grazie da noi in questa novena umilmente domandate, e noi canteremo felici le tue misericordie per tutta l’eternità. Maria, Madre del Perpetuo Soccorso, prega per noi.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

Canto

Le mani amorose che stringon Gesù
protendi pietose ai figli quaggiù.
Ave, ave, ave Maria!


2. Ti preghiamo , o Madre, per tutti i nostri fratelli, in particolare per quelli che sono qui riuniti sotto il tuo sguardo pietoso. Ti preghiamo per la santa Chiesa, per tutta l’umanità e per la conversione dei peccatori. Guarda, o Regina dell’universo, come è grande il numero dei bisognosi, dei sofferenti, dei tribolati. Vedi come sono difficili i nostri tempi. Non sei forse tu la Madre del Perpetuo Soccorso? l’onnipotenza supplichevole? la speranza dei miseri? A te non manca né potenza né bontà per soccorrerci in ogni nostra necessità. L’ora attuale è davvero l’ora tua! Soccorrici dunque subito, soccorrici continuamente, soccorrici in vita e in morte. Ti raccomandiamo ora coloro che soffrononel corpo e nello spirito. Mòstrati, come ti saluta la Chiesa, Salute, Consolazione, Speranza degli infermi. Maria, Madre del Perpetuo Soccorso, soccorri tutti i nostri ammalati. Così sia.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

Canto

Chi soffre, chi geme, ti chiede mercé,
ripone sua speme, o Vergine in te.
Ave, ave, ave Maria!

Supplica alla Madre del Perpetuo Soccorso

O Vergine del Perpetuo Soccorso, santa Madre del Redentore, soccorri il tuo popolo che anela a risorgere, dona a tutti la gioia di camminare nella consapevole e attiva solidarietà con i più poveri, annunciando in modo nuovo e coraggioso il Vangelo del tuo Figlio, fondamento e culmine di ogni umana convivenza, che aspira ad una pace vera, giusta e duratura. Come il bambino Gesù, che ammiriamo in questa venerata icona, anche noi vogliamo stringere la tua destra.
A te non manca né potenza, né bontà per soccorrerci in ogni necessità e in ogni bisogno. Quella attuale è l’ora tua! Vieni dunque in nostro aiuto e sii per tutti noi rifugio e speranza. Amen. (Giovanni Paolo II).