Madre Teresa di Calcutta
Fame di amore
Non si ha fame solo di pane. Si ha fame anche di amore. Vi sono moltissime persone anziane, handicappate, psichicamente malate che non hanno nessuno e che non sono amate da nessuno. Hanno fame di amore. Può darsi che questa fame di amore esista anche nella nostra stessa casa, nella nostra stessa famiglia. Avete mai pensato di poter dimostrare il vostro amore per Dio, regalando un sorriso, dando un semplice bicchier d'acqua, sedendovi semplicemente a parlare per un momento con una persona sola?
Vi sono moltissime di queste persone anche nei paesi ricchi, come ad esempio il Giappone. Le Sorelle vi hanno trovato moltissime persone che hanno dimenticato che cosa sia l'amore umano, dato che nessuno le ama. Cominciate dunque a spargere il dono dell'amore a partire dalla vostra famiglia e dal vostro vicino di casa. Può darsi che nella vostra scuola la ragazza che vi siede accanto si senta molto sola. Le fate un sorriso? Può darsi che il bambino seduto dietro di voi non possa studiare come voi. Lo aiutate? Anche questa è fame e la condivisione è un bel modo di mostrare il vostro amore, di mostrare che amate veramente Dio e il vostro prossimo.
Gesù ha detto: «Ero nudo e mi avete ricoperto». Vi sono molte persone nei paesi freddi che non hanno nulla per coprirsi e che muoiono di freddo.
Ma esiste una nudità molto più grave ed è la mancanza di dignità umana, la mancanza di quella bella virtù che è la purezza. Si tratta di una nudità ben più grave ed è qui che voi potete condividere quello che avete con gli ignudi. Pregare per loro, fare sacrifici e proteggere la vostra purezza in modo da essere sempre ricoperti della gioia della purezza.
E poi vi sono i senzatetto. Non ho mai visto nelle strade di Tokyo persone che dormono per strada. Ma la mancanza di casa non è solo mancanza di una casa fatta di mattoni. Vi sono molti senzatetto nelle nostre società: gli alcolizzati; i tossicodipendenti; gli indesiderati; i non amati; i pazzi. Le nostre società tendono ad espellerli. Oh, quello è un pazzo. Fuori! Quello è uno stupido. Fuori! Anche questo è essere senzatetto. Anche li dobbiamo guardare, guardare attentamente e fare qualcosa. Ecco un cieco che attraversa la strada. Anche quello è essere senzatetto. Allora voi vi avvicinate, gli prendete la mano e camminate assieme a lui. Di fronte ai malati mentali si è portati a ridere. Ma voi non ridete, vi avvicinate, li sostenete, li aiutate, siete gentili, compassionevoli. Gesù vi dirà: Ero forestiero e voi mi avete ospitato. Mi avete avvicinato, mi avete amato, vi siete presi cura di me... Questo è amore in azione.
Fonte: http://www.preghiereagesuemaria.it
Vi sono moltissime di queste persone anche nei paesi ricchi, come ad esempio il Giappone. Le Sorelle vi hanno trovato moltissime persone che hanno dimenticato che cosa sia l'amore umano, dato che nessuno le ama. Cominciate dunque a spargere il dono dell'amore a partire dalla vostra famiglia e dal vostro vicino di casa. Può darsi che nella vostra scuola la ragazza che vi siede accanto si senta molto sola. Le fate un sorriso? Può darsi che il bambino seduto dietro di voi non possa studiare come voi. Lo aiutate? Anche questa è fame e la condivisione è un bel modo di mostrare il vostro amore, di mostrare che amate veramente Dio e il vostro prossimo.
Gesù ha detto: «Ero nudo e mi avete ricoperto». Vi sono molte persone nei paesi freddi che non hanno nulla per coprirsi e che muoiono di freddo.
Ma esiste una nudità molto più grave ed è la mancanza di dignità umana, la mancanza di quella bella virtù che è la purezza. Si tratta di una nudità ben più grave ed è qui che voi potete condividere quello che avete con gli ignudi. Pregare per loro, fare sacrifici e proteggere la vostra purezza in modo da essere sempre ricoperti della gioia della purezza.
E poi vi sono i senzatetto. Non ho mai visto nelle strade di Tokyo persone che dormono per strada. Ma la mancanza di casa non è solo mancanza di una casa fatta di mattoni. Vi sono molti senzatetto nelle nostre società: gli alcolizzati; i tossicodipendenti; gli indesiderati; i non amati; i pazzi. Le nostre società tendono ad espellerli. Oh, quello è un pazzo. Fuori! Quello è uno stupido. Fuori! Anche questo è essere senzatetto. Anche li dobbiamo guardare, guardare attentamente e fare qualcosa. Ecco un cieco che attraversa la strada. Anche quello è essere senzatetto. Allora voi vi avvicinate, gli prendete la mano e camminate assieme a lui. Di fronte ai malati mentali si è portati a ridere. Ma voi non ridete, vi avvicinate, li sostenete, li aiutate, siete gentili, compassionevoli. Gesù vi dirà: Ero forestiero e voi mi avete ospitato. Mi avete avvicinato, mi avete amato, vi siete presi cura di me... Questo è amore in azione.
Fonte: http://www.preghiereagesuemaria.it