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Venerdi, 19 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Leone IX Papa ( Letture di oggi )

Santa Teresina di Lisieux:Voglio esser figlia della Chiesa com'era santa Teresa e pregare secondo le intenzioni del Santo Padre, sapendo che queste intenzioni abbracciano l'universo.
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Meditazioni di Quaresima



Quaresima

Vorrei, Signore, che mi offrissi una "scala”.

Ogni dimensione ascensionale richiede impegno e decisione. Così è anche dell'alpinista che, prima di fornirsi di strumenti adeguati, deve compiere una giusta preparazione. Non basta coltivare i buoni sentimenti, occorre, invece trasformare i buoni propositi in concretezza di vita.

La scala ascensionale verso la casa del Padre o verso la sala del banchetto o verso la vetta del Golgota non può essere costruita da mani di uomini. Il saggio costruttore è sempre il Padre, fonte di sapienza. Egli è anche l'unica fonte di energia necessaria per chiunque volesse tentare la scalata.

Gesù Parola rivelata del Padre, ci ha indicato i vari gradini per poter ascendere fino alla vetta del sacrificio. Si possono leggere nella lettera ai Romani: "Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto" (Rm 12, 1-2).

Il sacrificio non si offre una sola volta. Tutta la vita o tutta l'esistenza umana, deve essere "il sacrificio vivente, santo e gradito a Dio".

Un perenne "sacrificio" che si innesta nel "sacrificio" di totale redenzione e trasformazione che Gesù ha compiuto.

La scala ascensionale deve essere fatta di mentalità convinta e di volontà decisa. Deve innalzarsi e realizzarsi nel totale compimento della volontà di Dio.

Vorrei oggi e sempre diventare, Signore, il sacrificio vivente, santo e a te gradito.