Santo Rosario on line

Venerdi, 29 marzo 2024 - Misteri dolorosi - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi )

Santa Faustina Kowalska:Oggi, in spirito, venni portata in paradiso. Contemplai quell'inconcepibile bellezza e la felicità che ci aspetta dopo la morte. Vidi tutte le creature esaltare incessantemente la gloria di Dio. Vidi quanto sia grande la felicità che da Dio si riversa su di esse, portando loro un'infinita gioia, che poi fa ritorno alla sorgente. Ogni gloria e onore provengono dal dono di una simile felicità e tutto rientra nelle profondità divine. Le creature contemplano Dio nella sua essenza: Padre, Figlio, Spirito Santo, che esse non penetreranno mai fino all'esaurimento, perché un simile esaurimento non esiste. Adesso capisco come San Paolo potè scrivere: «Occhio non vide, orecchio non udì, né mai entrò in cuore d'uomo ciò che Dio prepara per coloro che lo amano».
font

Meditazioni di Quaresima



Quaresima

Martedì della terza settimana di Quaresima

Daniele 3,34-43 Non ci abbandonare, non rompere l'alleanza.

Salmo 24,4-9
4 saran confusi tutti quei che fanno il male invano. Le tue vie, o Signore, fammi conoscere, e i tuoi sentieri insegnami. 5 Guidami nella tua verità e ammaestrami, perchè tu sei Iddio mio salvatore, e in te spero tutto il dì. 6 Rammenta le tue tenerezze, o Signore, e le tue misericordie che sono ab eterno. 7 I falli della mia gioventù e le mie colpe non ricordare,[ma] secondo la tua misericordia ricordati di me, per la tua bontà, o Signore. 8 Benigno e retto è il Signore; perciò mostra agli erranti la via. 9 Guida gli umili nella giustizia, insegna ai miti le sue vie.

Matteo 18,21-35 Non dovevi anche tu aver pietà?

DALLA PAURA AL CORAGGIO

Parola di Dio
A questo proposito, il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi. Incominciati i conti, gli fu presentato uno che gli era debitore di diecimila talenti. Non avendo però costui il denaro da restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, con i figli e con quanto possedeva, e saldasse così il debito. Allora quel servo, gettatosi a terra, lo supplicava: "Signore, abbia pazienza con me e ti restituirò ogni cosa." Impietositosi del servo, il padrone lo lasciò andare e gli condonò il debito. (Mt 18,23-27)

Riflessione
La paura è l'arma più forte di cui dispone il potere della morte. L'oppressione, l'ingiustizia, la menzogna riescono a perpetuarsi e a distruggere la vita di interi popoli perché gli uomini hanno paura. Anche nella Chiesa c'è ancora tanta paura. Non manca spesso il coraggio di dire la verità e di manifestare il proprio parere? Gesù ha raccomandato, “Non dovete avere paura” (Mt 10,16).