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Giovedi, 18 aprile 2024 - Misteri luminosi - San Galdino ( Letture di oggi )

Sant'Antonio di Padova: Paradiso terrestre e terra di benedizione è il Signore: ogni bene che avremo seminato nel suo nome e nella sua parola, produrrà il centuplo.
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Meditazioni di Quaresima



Quaresima

Terza domenica di Quaresima

Esodo 3,1-8a.13-15 Ho osservato la miseria del mio popolo.

Salmo 102,1-11
1 - Di David. Benedici, anima mia, il Signore, e tutte le mie viscere [benedicano] il suo santo nome. 2 Benedici, anima mia, il Signore e non dimenticar tutti i suoi benefizi. 3 [È lui] che perdona tutte le tue iniquità,che risana tutte le tue infermità, 4 che riscatta da morte la tua vita, che ti corona di misericordia e bontà, 5 che sazia di beni la tua brama,[sì che] si rinnovelli com'aquila la tua gioventù. 6 Fa misericordia [e giustizia] il Signore e fa ragione a tutti quei che patiscono ingiuria. 7 Manifestò le sue vie a Mosè e ai figliuoli d'Israele i suoi voleri [e i suoi portenti]. 8 Buono e misericordioso è il Signore,tardo all'ira e molto benigno. 9 Non per sempre s'adira, nè in eterno serba rancore. 10 Non a seconda de' nostri peccati ci tratta, nè secondo le nostre iniquità retribuisce a noi. 11 Perchè com'è alto il cielo al disopra della terra,c osì salda egli rese la sua misericordia per quei che lo temono

1 Corinzi 10,1-12 Quella roccia era il Cristo.

Luca 13,1-9 Vedremo, se porterà frutto; se no, lo taglierai.

DA MORTE A VITA

Parola di Dio
Disse anche questa parabola: "Un tale aveva un fico piantato nella vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: Ecco, son tre anni che vengo a cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Tàglialo. Perché deve sfruttare il terreno?". Ma gli rispose: "Padrone, lascialo ancora quest'anno, finché io gli zappi attorno e vi metta il concime e vedremo se porterà frutto per l'avvenire; se no, lo taglierai'." (Lc 13,6-9)

Riflessione
Attorno a noi vediamo ovunque segni di morte: la menzogna prevale sulla verità, il potente ha la meglio sul debole, il violento sul pacifico, il furbo sull'onesto; gli innocenti continuano a soffrire e ovunque vanno accumulandosi presagi di morte.

Qualcuno afferma che la storia è come un cerchio: ripete in eterno i suoi ritmi; in questa ipotesi noi dovremmo per sempre fare i conti col pianto dell'innocente, l'ingiustizia ed il consumarsi di ogni cosa. Dio da che parte sta?