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Venerdi, 19 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Leone IX Papa ( Letture di oggi )

Sant'Agostino:Dov'è carità, c'è pace, e dove c'è umiltà, c'è carità.
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Novembre, mese della Madonna della Medaglia Miracolosa



Medaglia Miracolosa

3. LA SANTA DEL SILENZIO

Superato ogni ostacolo, Zoe fu accolta in prova presso le Figlie della Carità di Chatillon. Poi, nell'aprile del 1830 entra con gioia nel Noviziato (detto anche Seminario) di Parigi, in Rue du Bac e in questo periodo che durava dagli otto ai dodici mesi, Zoe, che ormai sarà sempre chiamata suor Labouré e dopo il Noviziato suor Caterina, vivrà i momenti più belli della sua vita in quanto diventerà "la messaggera della Madonna". (Di questo parleremo più diffusamente nella seconda parte, mentre ora continuiamo nella narrazione della sua vita e della sua semplice spiritualità). Terminato il Noviziato, fa la vestizione e nel 1831 viene inviata nella casa di Enghien dove tre anni dopo farà i voti e dove trascorrerà i restanti quarantasei anni della sua vita. Enghien, in via Picpus, era una casa di riposo per gli anziani dipendenti dei principi di Orléans. Vi si dedicavano sette suore dipendenti dalla superiora della casa in via Reully, da cui la separava un giardino a metà del quale, lungo il viale ora detto di Santa Caterina Labouré, vi è una statua di Maria davanti alla quale la santa amava sempre fermarsi in preghiera. Fu adibita alla cucina, poi al guardaroba e, dal 1836 fino alla morte, si occupò della cura dei vecchi e contemporaneamente del pollaio e della portineria. Fu chiamata "La Santa del silenzio". Nessuno, tranne il suo confessore seppe mai, durante la sua vita, fino agli ultimi giorni prima di morire, che era proprio lei la protagonista degli avvenimenti straordinari che avevano dato al mondo la Medaglia Miracolosa. Suor Caterina tante volte aveva sentito parlare con ammirazione della "fortunata novizia che la Madonna aveva scelta come sua confidente, ma restò sempre impassibile e mai tradì il suo segreto, nè con le compagne nè con le superiore, nè con nessun altro, nemmeno con suo nipote, sacerdote dei Figli di San Vincenzo. Questo silenzio che è eroico ha suscitato ammirazione anche nel suo processo di beatificazione, caso pressocchè unico nella storia delle apparizioni. Questo ci insegna a non manifestare senza necessità i doni che il Signore ci fa e il bene che ci concede di fare.

Impegno: Chiediamo a Maria il dono dell'umiltà e del nascondimento, l'amore alle cose semplici e la fedeltà prima di tutto nelle piccole cose, senza pretendere riconoscimenti o ricompense.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te.

Fonte: Preghiere a Gesù e Maria