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Venerdi, 19 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Leone IX Papa ( Letture di oggi )

Santa Teresina di Lisieux:Quale felicità pensare che il buon Dio, la Trinità tutta intera ci guarda, è in noi, e si compiace a rimirarci!
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Maggio, mese di Maria - Meditazioni sulla Madre di Dio di Don Giuseppe Tomaselli



Maria



Trentesimo giorno - POTENZA DI MARIA

Ave Maria.

Invocazione. - Maria, Madre di mi­sericordia, pregate per noi!

Gesù Cristo è Dio e uomo; ha due nature, la divina e l'umana, unite in una sola Persona. In virtù di questa unione ipostatica, Maria è pure misteriosamente imparentata con la SS. Trinità: con Co­lui che solo è per essenza Maestà infinita, Re dei re e Signore dei signori, quale Fi­glia primogenita dell'Eterno Padre, Ma­dre tenerissima del Figlio di Dio incarna­to e Sposa prediletta dello Spirito Santo.

Gesù, Re dell'universo, riflette sulla Madre sua Maria la gloria e la maestà e l'impero della sua regalità.

Gesù è onnipotente per natura; Ma­ria, non per natura ma per grazia, par­tecipa dell'onnipotenza del Figlio.

Il titolo «Virgo potens» (Vergine po­tente) esprime la potenza di Maria. È raffigurata con la corona sul capo e lo scettro in mano, che sono i simboli della sua sovranità Quando la Madonna era su questa ter­ra, diede saggio della sua potenza e pre­cisamente nelle nozze di Cana. Gesù era al principio della vita pubblica, non a­veva ancora operato alcun miracolo e non intendeva farne, non essendo ancora giun­ta l'ora. Maria espose il suo desiderio e Gesù si alzò da tavola, ordinò ai servi che riempissero di acqua i recipienti e subito avvenne il miracolo del cambia­mento dell'acqua in vino prelibato.

Ora che la Madonna si trova nello stato di gloria, in Cielo, esercita la sua potenza in più larga scala. Tutti i tesori di grazia che Iddio elargisce, passano per le sue mani e, tanto la Corte Celeste quanto l'umanità, dopo che a Dio, inneg­giano alla Regina del Cielo.

Volere ottenere grazie dal Signore e non rivolgersi alla Dispensatrice dei doni di Dio, è come se si volesse volare sen­za ali.

In tutti i tempi l'umanità ha speri­mentato la potenza della Madre del Re­dentore e nessun credente si rifiuta di ricorrere a Maria nei bisogni spirituali e temporali. Si moltiplicano i templi ed i santuari, si assiepano i suoi Altari, s'im­plora e si piange davanti alla sua imma­gine, si sciolgono voti ed inni di ringra­ziamento: chi riacquista la sanità del c~r­po, chi rompe la catena dei peccati, chi raggiunge un alto grado di perfezione...

Davanti alla potenza, della Madonna, trema l'Inferno, si riempie di speranza il Purgatorio, esulta ogni anima pia.

La giustizia di Dio, che è terribile nel punire la colpa, cede alle suppliche della Vergine e si piega a misericordia e, se i fulmini del divino furore non colpiscono i peccatori, è per la potenza amorosa di Maria, che trattiene la mano del suo Di­vin Figliuolo.

Siano rese dunque grazie e benedizio­ni alla Regina del Cielo, nostra Madre e potente Mediatrice!

La protezione della Madonna si spe­rimenta specialmente con la recita del Rosario.

Esempio
Il Padre Sebastiano Dal Campo, Ge­suita, fu condotto schiavo in Africa dai Mori. Nelle sue sofferenze attingeva la forza dal Rosario. Con quanta fede invo­cava la Regina del Cielo! La Madonna molto gradiva la pre­ghiera del suo figlio prigioniero ed un giorno gli apparve per consolarlo, racco­mandandogli d'interessarsi degli altri in­felici prigionieri. - Anche loro, disse, sono miei figli! Vorrei che ti adoperassi ad istruirli nella fede. -

Il Sacerdote rispose: Madre, conosce­te che non vogliono saperne di Religione! - Non scoraggiarti! Se tu insegnerai loro a pregarmi con il Rosario, a poco a poco diverranno pieghevoli. Io stessa ti porterò le corone. Oh, come piace in Pa­radiso questa preghiera! -

Dopo sì bella apparizione, Padre Se­bastiano Dal Campo provò tanta gioia e forza, la quale crebbe quando la Madon­na ritornò per consegnargli molte corone.

L'apostolato della recita del Rosario cambiò il cuore degli schiavi. Il Sacerdo­te fu ricompensato dalla Madonna con molti favori, uno dei quali fu questo: venne preso dalle mani della Vergine e miracolosamente messo in libertà, ricon­dotto tra i suoi Confratelli.

Fioretto.
- Recitare le preghiere del mattino e della sera ed invitare gli altri della famiglia a fare altrettanto.

Giaculatoria.
- Vergine potente, sia­te la nostra Avvocata presso Gesù!