Santo Rosario on line

Giovedi, 18 aprile 2024 - Misteri luminosi - San Galdino ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:Cerchiamo oggi di riflettere sull'amore che Dio ri­serba per voi e per me. Il suo amore è così tenero; il suo amore è così grande, così tangibile, così vitale che Gesù venne proprio a insegnarci... come amare. L'a­more non è qualcosa che si fossilizza, ma qualcosa che vive di continuo. Le opere di amore e che attestano amore sono una via per la pace. E dove comincia que­sto amore? Proprio nei nostri cuori. Dobbiamo sapere che siamo stati creati per cose più grandi, non per es­sere un numero qualsiasi nel mondo; non per conse­guire lauree e diplomi, questa o quella carriera. Sia­mo stati creati per amare e per essere amati.
font

Maggio, mese di Maria - Meditazioni sulla Madre di Dio di Don Giuseppe Tomaselli



Maria



Terzo giorno - MADRE DEI PECCATORI

Ave Maria.

Invocazione. - Maria, Madre di mi­sericordia, pregate per noi!

Sul monte Calvario agonizzava Gesù, il Figlio di Dio. Le sue sofferenze erano atrocissime. Alle pene fisiche si aggiun­gevano quelle morali: l'ingratitudine dei beneficati, la miscredenza degli Ebrei, gli insulti dei soldati romani ...

Maria, Madre di Gesù, stava ai pie­di della croce e osservava; non inveiva contro i carnefici, ma pregava per loro, unendo la sua preghiera a quella del Fi­glio: Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno! -

Ogni giorno si ripete misticamente la scena del Calvario. Gesù Cristo è il ber­saglio della malvagità umana; i peccatori pare che vadano a gara per distruggere o diminuire l'opera della Redenzione. Quante bestemmie ed insulti alla Dívi­nità! Quanti e quali scandali!

La grande schiera dei peccatori corre verso l'eterna dannazione. Chi può strap­pare queste anime dagli artigli di Sata­na? Solo la Misericordia di Dio, implo­rata dalla Madonna.

Maria è il rifugio dei peccatori, è la Madre di misericordia!

Come un giorno pregava sul Calvario per i crocifissori, così ora prega incessan­temente per i traviati.

Se una madre ha un figlio gravemente infermo, a lui rivolge tutte le sue cure per strapparlo alla morte; così e più an­cora fa la Madonna per quei figli ingrati che vivono in peccato e sono in pericolo della morte eterna.

Nel 1917 la Vergine apparve a Fati­ma a tre fanciulli; aprendo le mani, ne sgorgò un fascio di luce, che sembrava penetrasse la terra. I fanciulli videro al­lora ai piedi della Madonna come un grande mare di fuoco ed in esso immersi, neri ed abbronzati, demoni ed anime in forma umana, somiglianti a brace traspa­rente, che trascinati in alto dalle fiamme, ricadevano poi giù come faville nei grandi incendi, fra grida di disperazione che fa­cevano inorridire.

I veggenti, a tale scena, alzarono gli occhi verso la Madonna per chiedere soc­corso e la Vergine soggiunse: Questo è l'inferno, dove vanno a finire le anime dei poveri peccatori. Recitate il Rosario ed aggiungete ad ogni posta: Gesù mio, perdonate le nostre colpe! Preservateci dal fuoco dell'inferno e portate in Cielo tutte le anime, specialmente le più bi­sognose della vostra misericordia! -

Inoltre la Madonna raccomandò di of­frire sacrifici per la conversione dei pec­catori e di ripetere l'invocazione: « Cuo­re Immacolato di Maria, converti i pec­catori! »

Tutti i giorni ci sono anime che ri­tornano a Dio con una vera conversione; gli Angeli in Cielo fanno festa quando un peccatore si converte, ma immensa­mente di più gioisce la Madonna, Madre dei peccatori pentiti.

Cooperiamo al ravvedimento dei tra­viati; ci stia di più a cuore la conversione di qualcuno della nostra famiglia. Sup­plichiamo ogni giorno la Madonna, spe­cialmente nel Santo Rosario richiaman­do l'attenzione alle parole: « Prega per noi peccatori! ... »

Esempio
Santa Gemma Galvani godeva delle predilezioni di Gesù. Le sue grandi soffe­renze quotidiane salvavano le anime ed era lieta di presentare al suo Sposo Cele­ste i peccatori, di cui veniva a conoscenza.

Le stava a cuore la conversione di un'anima. A tal fine pregava, e supplicava Gesù affinché desse luce e forza al pecca­tore; ma questi non si rimetteva.

Un giorno, mentre Gesù le era appar­so, così gli disse: Tu, o Signore, ami i peccatori; dunque convertili! Sai quan­to ho pregato per quell'anima! Perché non la chiami a Te?

- Convertirò questo peccatore, ma non subito.

- Ed io ti supplico di non ritardare. - Figlia mia, sarai accontentata, ma non ora.

- Ebbene, poiché tu non vuoi fare presto questa grazia, mi rivolgo alla tua Mamma, alla Vergine, e vedrai che il pec­catore si convertirà.

- Questo io aspettavo, che tu inter­ponessi la Madonna e, poiché intercede la Madre mia, quell'anima avrà tanta grazia che subito detesterà il peccato e sarà ammessa alla mia amicizia.

Fioretto.
- Offrire almeno tre sacri­fici per la conversione dei traviati.

Giaculatoria.
- Cuore Immacolato e Addolorato di Maria, converti i peccatori!