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Venerdi, 29 marzo 2024 - Misteri dolorosi - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi )

San Giovanni Bosco:Qual’è il maggior mezzo e più sicuro, per non cadere mai in peccato? É mettere in pratica tutti gli avvisi del confessore.
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Maggio, mese di Maria - Meditazioni sulla Madre di Dio di Don Giuseppe Tomaselli



Maria



Dodicesimo giorno - MARIA MADRE DEI SACERDOTI

Ave Maria.

Invocazione. - Maria, Madre di mi­sericordia, pregate per noi!

Non c'è sulla terra una dignità mag­giore di quella del-Sacerdote. L'opera di Gesù Cristo, l'evangelizzazione del mon­do, è affidata al Sacerdote, il quale deve insegnare la legge di Dio, rigenerare le a­nime alla grazia, assolvere dai peccati, perpetuare la presenza reale di Gesù nel mondo con la Consacrazione Eucaristica ed assistere i fedeli dalla nascita alla morte.

Disse Gesù: « Come il Padre ha man­dato me, così io mando voi » (S. Giovan­ni, XX, 21). « Non siete voi che mi avete scelto, ma io ho scelto voi e vi ho posto affinché andiate e portiate frutto ed il vo­stro frutto rimanga... Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se voi foste del mondo, il mondo vi amerebbe; ma poiché non siete del mon­do, poiché da esso io vi ho scelto, a mo­tivo di ciò vi odia » (S. Giovanni, XV, 16 ... ). « Ecco che io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi. Siate dunque pru­denti come serpenti e semplici come co­lombe » (S. Matteo, X, 16). « Chi ascolta voi, ascolta me; chi disprezza voi, di­sprezza me » (S. Luca, X, 16).

Satana scatena la sua rabbia e gelo­sia più che tutto contro i Ministri di Dio, affinché le anime non si salvino.

Il Sacerdote, che quantunque elevato a sì alta dignità è sempre un misero figlio di Adamo, con le conseguenze della col­pa originale, ha bisogno di aiuto e di as­sistenza particolare per compiere la sua missione. La Madonna conosce bene le necessità dei Ministri del suo Figliuolo e li ama di un amore eccezionale, chiaman­doli nei messaggi « i miei prediletti »; ot­tiene a loro abbondanti grazie affinché salvino le anime e si santifichino; di loro si prende cura-speciale, come faceva con gli Apostoli nei primi tempi della Chiesa.

Maria vede in ogni Sacerdote il suo Figliuolo Gesù e considera ogni anima sacerdotale come la pupilla degli occhi suoi. Sa bene a quali pericoli vadano in­contro, specialmente ai nostri tempi, di quanta malvagità siano il bersaglio e qua­li insidie prepari loro Satana, volendo egli vagliarli come il frumento nell'aia. Però da Madre amorosa non abbandona i figli nella lotta e li custodisce sotto il suo manto.

Il Sacerdozio Cattolico, di origine di­vina, stia molto a cuore ai devoti della Madonna. Innanzi lutto si stimino e si amino i Sacerdoti;, si ubbidiscano perché sono i portavoce di Gesù, si difendano contro le calunnie dei nemici di Dio, si preghi per loro.

D'ordinario la Giornata Sacerdotale è il giovedì, perché ricorda il giorno del-

l'istituzione del Sacerdozio; ma anche ne­gli altri giorni si preghi per essi. Si rac­comanda l'Ora Santa per i Sacerdoti,

Scopo della preghiera sia la santifica­zione dei Ministri di Dio, perché se non sono santi non possono santificare gli al­tri. Inoltre si preghi affinché i tiepidi di­ventino fervorosi. Si supplichi Dio, per mezzo della Vergine, affinché sorgano le vocazioni sacerdotali. $ la preghiera che strappa le grazie ed attira i doni di Dio. E quale dono maggiore di un Sacerdote Santo? « Pregate il Padrone della messe, affinché mandi gli operai nella sua cam­pagna » (San Matteo, IX, 38).

In questa preghiera si tengano pre­senti i Sacerdoti della propria Diocesi, i Seminaristi che si avviano all'Altare, il proprio Parroco ed il Confessore.

Esempio
A nove anni una ragazzina fu colpita da strana malattia. I medici non ne trova­vano il rimedio. Il padre si rivolse con fe­de alla Madonna delle Vittorie; le buone sorelle moltiplicarono le preghiere per la guarigione.

Di fronte al lettuccio dell'inferma c'era una piccola statua della Madonna, la quale si animò. Gli occhi della ragazzina s'incontrarono con gli occhi della Madre Celeste. Durò pochi istanti la visione, ma bastò a riportare la gioia in quella fami­glia. Guarì la graziosa bambina e per tut­ta la vita portò il dolce ricordo della Ma­donna. Invitata a raccontare il fatto, si limitava a dire: La Vergine Santissima mi guardò, poi sorrise ... ed io guarii! -

La Madonna non volle che soccombes­se quell'anima innocente, destinata a dare a Dio tanta gloria.

La ragazzina cresceva negli anni ed anche nell'amore di Dio e nello zelo. Vo­lendo salvare molte anime, fu ispirata da Dio a dedicarsi al bene spirituale dei Sa­cerdoti. Così un giorno diceva: Per sal­vare molte anime, ho stabilito di fare un negozio all'ingrosso: offro al buon Dio i miei piccoli atti di virtù, affinché aumenti la grazia nei Sacerdoti; più prego e mi sacrifico per loro, più anime convertono con il loro ministero ... Ah, se potessi essere Sacerdote io! Gesù ha' acconten­tato sempre i miei desideri; solo uno ne ha lasciato insoddisfatto: non potere avere un fratello Sacerdote! Ma io voglio divenire madre di Sacerdoti! ... Voglio pregare molto per loro. Prima mi meravi­gliavo sentendo dire di pregare per i Ministri di Dio, dovendo essi pregare per i fedeli, ma in seguito compresi che an­che loro abbisognano di preghiere! --­

Tale delicato sentimento l'accompagnò sino alla morte e le attirò tante benedi­zioni da raggiungere i più alti gradi della perfezione.

La ragazzina miracolata fu Santa Te­resa del Bambino Gesù.

Fioretto
- Fare celebrare, o almeno ascoltare una S. Messa per la santifica­zione dei Sacerdoti.

Giaculatoria
- Regina degli Aposto­li, pregate per noi!