Santo Rosario on line

Sabato, 20 aprile 2024 - Misteri gaudiosi - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi )

Massime di perfezione cristiana:Dire male del prossimo e attribuire colpe all'innocente è come uccidere moralmente.
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Maggio, mese di Maria - Meditazioni sulla Madre di Dio



Maria



Sedicesimo giorno - LA VIA DEL CIELO

I. - Due sono unicamente le strade che conducono in paradiso: l'innocenza e la penitenza. L'innocenza l'ho perduta prima ancora di conoscerla. E dopo?... Mi urge forse un buon esame di coscienza per rendermi conto in quale stato si trova al presente la mia anima.

II. - Ne ho fatto almeno penitenza? La prima penitenza è pentirsi, poi confessarsi bene, e quindi riparare, espiare. A che punto sono? Ho fatto digiuni, astinenze, mortificazioni per mia spontanea scelta? Ho piuttosto cercato tutte le comodità, mi sono abbastanza divertito nella vita, forse anche ricercato piaceri non tanto leciti... E pretenderei il paradiso? Ma per quale strada lo raggiungerò? Non per l'innocenza, non per la penitenza?... Non ve ne sono altre!

III. - Ho un solo scampo, la penitenza! Mi ci debbo mettere subito, forse non avrò tempo abbastanza, comunque sempre poco sarà! Beato l'uomo che s'affida a Maria! Rinunciato al peccato, gettiamoci tra le braccia di Maria nostra Madre. Maria è chiamata «porta del cielo». Non è disgiunta da Gesù che si disse «porta dell'ovile»... Nessuno pretenda un'altra via per giungere a salvezza. Accompagniamoci a lei seguendo Gesù; Madre mia, fiducia mia!

ESEMPIO: Santa Maria Francesca delle cinque piaghe. - Nacque a Napoli il 25 marzo 1715. Ebbe una tenera devozione a Maria fin dall'infanzia. Prevenuta dalla grazia, superò ostacoli e poté entrare nel Terz'Ordine di s. Francesco. Fu per tutta la vita tribolata da parte degli uomini e da parte del demonio, e da tante malattie. Ma nella sua eroica pazienza ebbe più volte la visita di Maria santissima. Un giorno, nel pieno della sua preghiera e donazione, vide in singolare bellezza la Vergine raggiante in atteggiamento di «Divina Pastora», che si squarciava il cuore. Perché? per chi? Comprese, e da quel dì ne parlò a quanti poteva distribuendo immaginette della Divina Pastora delle anime, che tutto fa per salvarle!

FIORETTO: Lìberati da certe vanità nel vestire, nell'ornarti, nel comportamento. Fallo in onore di Maria, chiedendole pascoli più sani.

OSSEQUIO: Riprendi qualche devozione mariana che forse imparasti da piccolo; ti sentirai più sicuro. Per esempio il rosario almeno al sabato.

GIACULATORIA: Siatemi fulgida propizia stella, con voi traetemi, Vergine bella!

PREGHIERA: Ti salutiamo, o Maria: stella del mare e dolce pastora. Sul mare burrascoso della vita guida la navicella dell'anima nostra; e negli impervi sentieri del nostro vivere, conduci i tuoi figli a pascoli eterni!

Tratto dalla rivista: Papa Giovanni – Titolo: “Il mese di maggio” Collegio Missionario Sacro Cuore Andria – BARI - 1987 Fonte: www.preghiereagesuemaria.it