Gennaio, mese dedicato alla Sacra Famiglia
14 gennaio. La Sacra Famiglia ritorna dall 'Egitto
"Và nel paese d'Israele; perché sono morti coloro che insidiavano la vita del bambino" (Mt 3,20).
Loro cibo era fare la volontà del Padre.
Vieni, o figlia diletta della Sacra Famiglia, e ammira la Loro obbedienza eroica alla volontà di Dio. Anzi, questa virtù è il loro distintivo, la loro caratteristica, come la ribellione e la disobbedienza lo fu per Adamo ed Eva.
Quale modello di obbedienza è questa beata società.
Oggi lo spirito di ribellione è quello che più ci tenta. Per vincerlo bisogna farsi molto piccoli.
Il demonio tentò Adamo ed Eva dicendo loro: «Sarete come dèi!», mentre nella Sacra Famiglia avviene esattamente il contrario: il più grande, Colui che è capace di governare, non solo la Sacra Famiglia, ma l'universo intero, è quello più sottomesso e che meno comanda; d'altra parte Maria e Giuseppe facevano a gara in una mutua accondiscendenza. Coloro che si fanno piccoli, appartengono a Gesù Maria e Giuseppe; Essi li guidano, li proteggono e li sostengono.
La Sacra Famiglia è vera famiglia di umiltà e d'innocenza e dunque vera famiglia dei piccoli; chi si dona a Maria e Giuseppe si dona a Gesù, e dunque si dona a Chi lo ha inviato, perché Egli e il Padre sono una cosa sola.
Allora la consacrazione trova una concatenazione sublime che da Giuseppe va a Maria, da Maria a Gesù e da Lui al Padre; e l'amore così si perfeziona, si sublima, diviene amore e contemplazione per la SS. Trinità, che secondo i teologi, è il grado supremo della contemplazione.
CONSACRAZIONE AI TRE SACRI CUORI
Sacro Cuore di Gesù, Cuore Immacolato di Maria, e Cuore Castissimo di San Giuseppe, io vi consacro in questo giorno, la mia mente, le mie parole, il mio corpo, il mio cuore e la mia anima perché la vostra volontà sia fatta attraverso di me in questo giorno. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Fonte: www.preghiereagesuemaria.it
Loro cibo era fare la volontà del Padre.
Vieni, o figlia diletta della Sacra Famiglia, e ammira la Loro obbedienza eroica alla volontà di Dio. Anzi, questa virtù è il loro distintivo, la loro caratteristica, come la ribellione e la disobbedienza lo fu per Adamo ed Eva.
Quale modello di obbedienza è questa beata società.
Oggi lo spirito di ribellione è quello che più ci tenta. Per vincerlo bisogna farsi molto piccoli.
Il demonio tentò Adamo ed Eva dicendo loro: «Sarete come dèi!», mentre nella Sacra Famiglia avviene esattamente il contrario: il più grande, Colui che è capace di governare, non solo la Sacra Famiglia, ma l'universo intero, è quello più sottomesso e che meno comanda; d'altra parte Maria e Giuseppe facevano a gara in una mutua accondiscendenza. Coloro che si fanno piccoli, appartengono a Gesù Maria e Giuseppe; Essi li guidano, li proteggono e li sostengono.
La Sacra Famiglia è vera famiglia di umiltà e d'innocenza e dunque vera famiglia dei piccoli; chi si dona a Maria e Giuseppe si dona a Gesù, e dunque si dona a Chi lo ha inviato, perché Egli e il Padre sono una cosa sola.
Allora la consacrazione trova una concatenazione sublime che da Giuseppe va a Maria, da Maria a Gesù e da Lui al Padre; e l'amore così si perfeziona, si sublima, diviene amore e contemplazione per la SS. Trinità, che secondo i teologi, è il grado supremo della contemplazione.
CONSACRAZIONE AI TRE SACRI CUORI
Sacro Cuore di Gesù, Cuore Immacolato di Maria, e Cuore Castissimo di San Giuseppe, io vi consacro in questo giorno, la mia mente, le mie parole, il mio corpo, il mio cuore e la mia anima perché la vostra volontà sia fatta attraverso di me in questo giorno. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Fonte: www.preghiereagesuemaria.it