Santo Rosario on line

Giovedi, 18 aprile 2024 - Misteri luminosi - San Galdino ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Raramente c'è un giorno in cui non sia tentato dalla tristezza, da malumore, da malinconia, da pensieri cupi e da ondate di depressione. Ma non consento loro di soffocare la gioia del Signore presente nel fondo del cuore. È la gioia di appartenere a Cristo. Si dice che la gioia è il vestito dei santi. Coloro che si aprono alla luce di Cristo non negano le tenebre, ma scelgono di non vivere in esse, e sanno che anche una piccola luce può disperdere molta oscurità. Ogni giorno ho la possibilità di scegliere tra la luce di Cristo e la tenebra del mondo. Scegliendo la luce, scelgo la gioia e questo mi offre una ragione in più per stringermi a Gesù. La gioia non nega la tristezza, o malumore, ma la trasforma in terreno fertile per una gioia.
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Meditazioni al Cuore Immacolato di Maria



Cuore Immacolato di Maria

Tredicesimo giorno: Infanzia di Maria. Consacrazione allo spirito d'infanzia



Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo

INVOCAZIONE
Affrettatevi dunque a ricevere lo Spirito
che viene da Dio, lo Spirito Divino,
al fine di diventare
eredi del Regno celeste
per i secoli.

Ma se non diventate divini già su questa terra,
come potete pretendere
di abitare con il Cristo nei cieli?

Correte dunque con ardore, correte tutti,
affinché siamo ritenuti degni
di ritrovarci nel Regno dei Cieli
e di regnare con il Cristo, il Signore di tutto,
al quale appartiene ogni gloria,
con il Padre e lo Spirito,
nei secoli dei secoli. Amen.

Pregare il Credo

Una decina del Rosario secondo le intenzioni della Vergine Maria

Messaggio di Medjugorje della Domenica 5 Agosto 1984
La Madonna rivela a Vicka, Marija e Jelena che il vero giorno della sua nascita è il 5 Agosto.
Nei tre giorni precedenti la celebrazione dei duemila anni della nascita di Maria c'è stato digiuno e preghiera continua; settanta sacerdoti hanno confessato senza sosta; un gran numero di persone si sono convertite.
"Nella mia vita non ho mai pianto di dolore quanto questa sera ho pianto di gioia. Grazie!"
"Sono molto felice; continuate, continuate a pregare e a digiunare".


MEDITAZIONE
Maria si abbandona a noi senza riserve affinché noi ci abbandoniamo a lei. Non potendo accettare maria in questa elevazione - che tuttavia è quella che i viene promessa - ella ci viene proposta nella forma più umile e più piccola possibile, nella sua culla. Allo stesso modo, non potendo contemplarla nello splendore della pienezza della sua femminilità ("la santa Vergine è così bella che si desidera di morire per rivederla"), ci è concesso di stupirci dinanzi ala grazia della sua infanzia.

Jean Jacques Olier invita alla devozione di Maria bambina: "Mi sembra una cosa molto dolce poter visitare in spirito Sant'Anna e San Gioacchino, per chiedere di entrare nella loro santa dimora ed avvicinarsi alla culla della loro santa bambina, di cui essi sono i custodi ed angeli visibili. Dopo averli salutati con l'orazione composta in loro onore, ci si metterà in ginocchio presso la culla e lì, in totale raccoglimento e pietà, ci si unirà ai santi angeli, per rispettare e lodare on loro le grandezze sconosciute di Maria; attraverso la fede, saremo immersi all'interno di tutti questi spiriti celesti, per partecipare lalla diversità del rispetto e dei sentimenti d'amore che essi offrono a questo capolavoro dell'amore e della saggezza divina."

PREGHIERA DI CONSACRAZIONE
O Maria, mi consacro alla tua infanzia. In essa, accolgo lo sguardo pieno di meraviglia del Padre e tutto il suo amore, il suo innocente amore, la sua fede in una bambina che racchiude tutte le speranza del mondo. In te, Maria, mi consacro all'insondabile amore del Padre. In te, Maria, mi consacro alla speranza, per comunicare lo stupore della felicità futura nella famiglia di Dio. O Maria, io mi consacro alla tua infanzia, dove trovo il coraggio di prenderti tra le mie braccia, di prenderti sul mio cuore diventando così il più intimo della Regina dei Cieli.

Antifona
Rallegrati, per te la gioia risplende,
Rallegrati, per te il male è scomparso,
Rallegrati, tu che rialzi Adamo dalla sua caduta,
Rallegrati, per te Eva non piange più.
(Inno Akatìstos)

Salmo 8
O Signore nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra:
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi avversari,
per ridurre al silenzio nemici e ribelli.
Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissate,
che cos'è l'uomo perché te ne ricordi
e il figlio dell'uomo perché te ne curi?

Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato:
gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi;
tutti i greggi e gli armenti,
tutte le bestie della campagna;
gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
che percorrono le vie del mare.

O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra.


Antifona
Rallegrati, per te la gioia risplende,
Rallegrati, per te il male è scomparso,
Rallegrati, tu che rialzi Adamo dalla sua caduta,
Rallegrati, per te Eva non piange più.
(Inno Akatìstos)

Preghiera ad libitum (si possono fare delle litanie, delle invocazioni, un canto...quello che lo Spirito Santo suggerisce ai nostri cuori)

Invocazione finale
Maria Regina della Pace, prega per noi e per il mondo (3 volte)