Santo Rosario on line

Giovedi, 18 aprile 2024 - Misteri luminosi - San Galdino ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Sii una di quelle persone che sono un dono per chi le incontra, che fanno star bene gli altri, che sono una medicina per l'anima. La tua vita possa essere un poema pieno d'amore e di gratitudine verso il Signore che ti guida con tanta benevolenza. Chi gode della tua presenza, possa toccare con mano quanto buon Dio riesca a costruire castelli d'amore attraverso di te. Chi vive nella carità, assomiglia a quella giostra che ospita i bambini per un giro gioioso. Il Signore ti dia tanta grazia affinché tu possa essere una nota allegra nella sinfonia della vita.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Mc 10, 46-52: Rabbunì, che io veda di nuovo!

In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gèrico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me! ».
Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». Chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chiama!». Egli, gettato via il suo mantello, balzò in piedi e venne da Gesù.
Allora Gesù gli disse: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». E il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Va', la tua fede ti ha salvato». E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.