Santo Rosario on line

Sabato, 20 aprile 2024 - Misteri gaudiosi - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi )

San Pio da Pietrelcina:Nella vita spirituale più si corre e meno si sente fatica; anzi, la pace, preludio all'eterno gaudio, s'impossesserà di noi e saremo felici e forti a misura che vivendo in questo studio, faremo vivere Gesù in noi, mortificando noi stessi.

VESPRI


Orazione in silenzio.

Segno della croce.

V. Signore apri le mie labbra.
R. E la mia bocca proclami la tua lode.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

INNO

Ave, tu, stella del mare,
umile Madre di Dio,
ave, tu, Vergine sempre,
porta felice del cielo.

Tu ricevendo quell’Ave
che ti annunciò Gabriele
doni la pace mutando
nome e destino di Eva.

Sciogli i legami ai malvagi,
dona la luce a chi è cieco,
scaccia da noi ogni male,
chiedi per noi tutti i beni.

Mostra che sei nostra Madre,
supplica tu per noi Cristo,
Egli che, nato per noi,
si proclamò Figlio tuo.

Vergine unica e mite,
dolce più d’ogni creatura,
sciolti da tutte le colpe
rendici miti e innocenti.

Fa’ che la vita sia pura,
rendi sicuro il cammino,
sì che Gesù contemplando
siamo felici in eterno.

Lode al Signore, Dio Padre,
gloria all’Altissimo Cristo,
gloria allo Spirito Santo,
un solo onore al Dio Trino. Amen.

Ant. Come un giglio fra i cardi, così la mia amata tra le fanciulle.

Salmo 109
Il messia re e sacerdote

Dal seno dell’aurora, io ti ho generato..

Oracolo del Signore al mio signore: *
«Siedi alla mia destra *
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion: *
domina in mezzo ai tuoi nemici!

A te il principato
nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori; *
dal seno dell’aurora,
come rugiada, io ti ho generato.

Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek».

Il Signore è alla tua destra! *
Egli abbatterà i re
nel giorno della sua ira,

sarà giudice fra le genti, *
ammucchierà cadaveri,
abbatterà teste su vasta terra.

Lungo il cammino
si disseta al torrente, *
perciò solleva alta la testa.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Salmo 112
Lodate il nome del Signore

Solleva dalla polvere il debole.

Lodate, servi del Signore, *
lodate il nome del Signore.

Sia benedetto il nome del Signore, *
da ora e per sempre.

Dal sorgere del sole al suo tramonto *
sia lodato il nome del Signore.

Su tutte le genti eccelso è il Signore, *
più alta dei cieli è la sua gloria.

Chi è come il Signore, nostro Dio, *
che siede nell’alto

e si china a guardare *
sui cieli e sulla terra?

Solleva dalla polvere il debole, *
dall’immondizia rialza il povero,

per farlo sedere tra i prìncipi, *
tra i prìncipi del suo popolo.

Fa abitare nella casa la sterile, *
come madre gioiosa di figli.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Salmo 121
Saluto a Gerusalemme

Gerusalemme, città unita e compatta.

Quale gioia, quando mi dissero: *
«Andremo alla casa del Signore!».

Già sono fermi i nostri piedi *
alle tue porte, Gerusalemme!

Gerusalemme è costruita *
come città unita e compatta.

È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore, *
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore.

Là sono posti i troni del giudizio, *
i troni della casa di Davide.

Chiedete pace
per Gerusalemme: *
vivano sicuri quelli che ti amano;

sia pace nelle tue mura, *
sicurezza nei tuoi palazzi.

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: «Su te sia pace!».

Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Salmo 126
L’abbandono alla provvidenza

Eredità del Signore sono i figli.

Se il Signore non costruisce la casa, *
invano si affaticano i costruttori.

Se il Signore non vigila sulla città, *
invano veglia la sentinella.

Invano vi alzate di buon mattino
e tardi andate a riposare, *
voi che mangiate un pane di fatica: *
al suo prediletto egli lo darà nel sonno.

Ecco, eredità del Signore sono i figli, *
è sua ricompensa
il frutto del grembo.

Come frecce in mano a un guerriero *
sono i figli avuti in giovinezza.

Beato l’uomo che ne ha piena la faretra: *
non dovrà vergognarsi
quando verrà alla porta *
a trattare con i propri nemici.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Salmo 147
La Gerusalemme riedificata

Ha messo pace nei tuoi confini.

Celebra il Signore, Gerusalemme, *
loda il tuo Dio, Sion,

perché ha rinforzato
le sbarre delle tue porte, *
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.

Egli mette pace nei tuoi confini *
e ti sazia con fiore di frumento.

Manda sulla terra il suo messaggio: *
la sua parola corre veloce.

Fa scendere la neve come lana, *
come polvere sparge la brina,

getta come briciole la grandine: *
di fronte al suo gelo chi resiste?

Manda la sua parola ed ecco le scioglie, *
fa soffiare il suo vento
e scorrono le acque.

Annuncia a Giacobbe la sua parola, *
i suoi decreti e i suoi giudizi a Israele.

Così non ha fatto con nessun’altra nazione, *
non ha fatto conoscere loro i suoi giudizi.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Come un giglio fra i cardi, così la mia amata tra le fanciulle.

CAPITOLO
Sir 24,13-14a
Sono cresciuta come un cedro sul Libano, come un cipresso sui monti dell’Ermon. Sono cresciuta come una palma in Èngaddi e come le piante di rose in Gerico.
R. Rendiamo grazie a Dio
V. Rallégrati, Maria, piena di grazia.
R. Il Signore è con te!

CANTICO EVANGELICO
Ant. Tutta bella tu sei, amica mia, in te nessuna macchia.

Cantico della Vergine Lc 1,46-55
Esultanza dell’anima nel Signore.

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio,
mio salvatore,

perché ha guardato
l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.

Grandi cose
ha fatto per me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome;

di generazione in generazione
la sua misericordia *
per quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi
nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva detto ai nostri padri, *
per Abramo e la sua discendenza,
per sempre.

Ant. Tutta bella tu sei, amica mia, in te nessuna macchia.

ORAZIONE
O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna, fa’ che sperimentiamo la sua intercessione, poiché per mezzo di lei abbiamo ricevuto l’autore della vita, Cristo tuo Figlio, che è Dio.
V. Signore, ascolta la mia preghiera.
R. A te giunga il mio grido.
V. Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
V. Le anime di tutti i fedeli defunti per misericordia di Dio riposino in pace.
R. Amen.

ANTIFONA
Salve, o Regina di misericordia, dolcezza della vita e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, noi esuli figli di Eva: a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù, dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci benigno, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Maria.