Santo Rosario on line

Giovedi, 28 marzo 2024 - Misteri luminosi - San Castore di Tarso ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Essere cristiani è come un opera artigianale che non si può compiere da soli, senza un Maestro. Il vasaio, quando vede un vaso imperfetto, lo rimette sul tornio e ricomincia a modellarlo come vuole. Tu sei il vaso di Dio e Lui ti mette sul tornio e ti lavora di continuo. Anche quando ti rompi, Dio non ti butta via, ma ti rimodella perché sei prezioso per Lui. Anche quando sembri irrecuperabile, Dio raccoglie i tuoi cocci e li ricompone con l'amore. Nel cammino di fede c'è chi pone l'accento sullo sforzo umano, col rischio di creare le persone ossessionate della propria immagine. Tu invece lasciati plasmare e modellare da tuo Maestro, Cristo.

Novena alla Madonna degli Angeli

 sottotitoloNovena

Primo giorno

I). Per quella benignità tutta particolare con cui per mezzo degli Angeli resi più volte visibili nella ristorata Chiesa della Porziuncola, mostraste di aggradir la premura del vostro fedelissimo servo s. Francesco d’Assisi, perché con le elemosine da lui raccolte, la tolse al totale decadimento a cui si trovava vicina, e la vestì di nuovo decoro, ottenete a noi pure, o gran Vergine, di meritarci sempre più amorevole il vostro patrocinio con il cooperare costantemente alla vostra maggiore glorificazione.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

II). Per quel favore specialissimo che voi impartiste al vostro fedelissimo servo san Francesco d’Assisi quando con voce miracolosa lo avvisaste di recarsi alla chiesa della Porziuncola per godervi la vista di voi e del vostro divin Figliuolo visibilmente comparsi tra mezzo agli Angeli in quella chiesa; e vedendolo poi prostrato ai vostri piedi, lo assicuraste del vostro appoggio per ottenervi qualunque grazia egli fosse per dimandare al vostro divino Unigenito, ottenete a noi tutti, o gran Vergine, di vivere, a somiglianza di quel gran Patriarca, una vita di continua mortificazione e di continua preghiera, onde essere certi del compimento dello nostro speranze in qualunque cosa facciamo a voi ricorso.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

III). Per quell’ammirabile prontezza con cui interponeste presso il vostro divin Figliuolo la vostra mediazione a favore del vostro fedelissimo servo San Francesco d’Assisi, quando vi domandò che fosse accordata Plenaria Indulgenza a tutti coloro che visitassero la chiesa della Porziuncola nel giorno anniversario della vostra apparizione, e poi moveste il pontefice Onorio III a garantire a tutto il mondo la verità dell’avvenuto prodigio, e a confermare con la sua autorità la da voi ottenuta Indulgenza, ottenete a noi tutti o gran Vergine, di far sempre, a somiglianza di s. Francesco, nostra particolare premura l’assicuramento del perdono dei nostri falli, e di essere sempre solleciti d’acquistar lo spiritual tesoro delle sante Indulgenze, con cui scontando ogni pena alle nostre colpe dovuta, ci rendiamo sempre più certo l’immediato possesso della gloria sempiterna del cielo dopo i brevi travagli di questa misera terra.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.