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Sabato, 20 aprile 2024 - Misteri gaudiosi - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:L'umiltà è il fondamento della santità. L'umiltà non è disprezzarsi né comiserarsi. L'umiltà è accettarsi: accettare il proprio limite e le fragilità fisiche e psicologiche. Ma accettarsi non è facile,perché ognuno vorrebbe essere più forte, più intelligente, più spirituale. Ciò che impedisce alla grazia di agire in profondità è l'incapacità di accettarsi. Quindi se voglio essere umile, devo accettarmi: so di avere molti difetti, ma non ne faccio un dramma perché so che Dio mi ama così come sono, e questo è sufficiente per sentirmi felice. E poi sono convinto che Dio saprà trarre del bene anche dalle mie debolezze. Ci sono debolezze dalle quali Dio ci libera, altre debolezze ci lascia come spine nel fianco affinché restiamo umili, sempre dipendenti da Lui, sempre disposti a chiedere il Suo aiuto.

VESPRI
Domenica della 7° settimana del Tempo di Pasqua (Ascensione del Signore)


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
E' asceso il buon Pastore
alla destra del Padre,
veglia il piccolo gregge
con Maria nel cenacolo.

Dagli splendori eterni
scende il crisma profetico
che consacra gli apostoli
araldi del Vangelo.

Vieni, o divino Spirito,
con i tuoi santi doni
e rendi i nostri cuori
tempio della tua gloria.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.

Oppure:

Iesu, nostra redémptio
amor et desidérium,
Deus, creátor ómnium,
homo in fine témporum,

Quæ te vicit cleméntia,
ut ferres nostra crímina,
crudélem mortem pátiens,
ut nos a morte tólleres;

Inférni claustra pénetrans,
tuos captívos rédimens,
victor triúmpho nóbili
ad dextram Patris résidens?

Ipsa te cogat píetas,
ut mala nostra súperes
parcendo et voti cómpotes
nos tuo vultu sáties.

Tu esto nostrum gáudium,
qui es futúrus præmium;
sit nostra in te glória
per cuncta semper sæcula. Amen.

I Antifona
Cristo è asceso nei cieli, alleluia,
regna alla destra del Padre, alleluia.

SALMO 109, 1-5. 7 Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi (1 Cor 15, 25)

Oracolo del Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici.

A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora, *
come rugiada, io ti ho generato».

Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek».

Il Signore è alla tua destra, *
annienterà i re nel giorno della sua ira.
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

I Antifona
Cristo è asceso nei cieli, alleluia,
regna alla destra del Padre, alleluia.

II Antifona
Ascende Dio tra canti di gioia,
il Signore tra squilli di trombe, alleluia.

SALMO 46 Il Signore, re dell'universo
Siede alla destra del Padre e il suo regno non avrà fine.

Applaudite, popoli tutti, *
acclamate Dio con voci di gioia;
perché terribile è il Signore, l'Altissimo, *
re grande su tutta la terra.

Egli ci ha assoggettati i popoli, *
ha messo le nazioni sotto i nostri piedi.
La nostra eredità ha scelto per noi, *
vanto di Giacobbe suo prediletto.

Ascende Dio tra le acclamazioni, *
il Signore al suono di tromba.

Cantate inni a Dio, cantate inni; *
cantate inni al nostro re, cantate inni;
perché Dio è re di tutta la terra, *
cantate inni con arte.

Dio regna sui popoli, *
Dio siede sul suo trono santo.

I capi dei popoli si sono raccolti *
con il popolo del Dio di Abramo,
perché di Dio sono i potenti della terra: *
egli è l'Altissimo.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

II Antifona
Ascende Dio tra canti di gioia,
il Signore tra squilli di trombe, alleluia.

III Antifona
Ora il Figlio dell'uomo è nella gloria;
Dio in lui è glorificato, alleluia.

CANTICO Ap 11, 17-18; 12, 10b-12a Il giudizio di Dio

Noi ti rendiamo grazie,
Signore Dio onnipotente, *
che sei e che eri,

perché hai messo mano
alla tua grande potenza, *
e hai instaurato il tuo regno.

Le genti fremettero, †
ma è giunta l'ora della tua ira, *
il tempo di giudicare i morti,

di dare la ricompensa ai tuoi servi, †
ai profeti e ai santi *
e a quanti temono il tuo nome, piccoli e grandi.

Ora si è compiuta la salvezza,
la forza e il regno del nostro Dio *
e la potenza del suo Cristo,

poiché è stato precipitato l'Accusatore; †
colui che accusava i nostri fratelli, *
davanti al nostro Dio giorno e notte.

Essi lo hanno vinto per il sangue dell'Agnello †
e la testimonianza del loro martirio, *
perché hanno disprezzato la vita fino a morire.

Esultate, dunque, o cieli, *
rallegratevi e gioite,
voi tutti che abitate in essi.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

III Antifona
Ora il Figlio dell'uomo è nella gloria;
Dio in lui è glorificato, alleluia.

Lettura Breve 1 Pt 3, 18. 22 volg
Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. Egli è alla destra di Dio Padre, dopo aver ingoiato la morte perché noi diventassimo eredi della vita eterna. Salito in cielo, egli ha ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.

Responsorio Breve
R. Ascendo al Padre mio e Padre vostro, * alleluia, alleluia.
Ascendo al Padre mio e Padre vostro, alleluia, alleluia.
V. Mio Dio, e Dio vostro.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ascendo al Padre mio e Padre vostro, alleluia, alleluia.

Antifona al Magnificat
Re della gloria, Signore dell'universo,
oggi tu ascendi vittorioso nei cieli:
non lasciarci soli,
manda lo Spirito promesso dal Padre, alleluia.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55) Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat
Re della gloria, Signore dell'universo,
oggi tu ascendi vittorioso nei cieli:
non lasciarci soli,
manda lo Spirito promesso dal Padre, alleluia.

INTERCESSIONE
Acclamiamo con gioia il Cristo che siede alla destra del Padre:
Tu sei il re della gloria, o Cristo.

Signore, che hai portato nei cieli la nostra fragile umanità,
- distruggi in noi la colpa antica e ridonaci la dignità perduta.

Sei disceso a noi per la via dell'amore,
- per essa guidaci tutti dove tu sei.

Hai promesso di attirare ogni cosa a te,
- non permettere che ci separiamo dalla Chiesa, che è tuo corpo.

Ci hai preceduto nella casa della gloria,
- donaci di abitarvi fin d'ora col cuore.

Quando verrai per giudicare il mondo,
- fa' che insieme ai nostri fratelli defunti celebriamo la tua infinita misericordia.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il Tuo nome,
venga il Tuo Regno,
sia fatta la Tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE
Esulti di santa gloria la tua Chiesa, Signore, per il mistero che celebra in questa liturgia di lode, poiché in Cristo asceso al cielo la nostra umanità è innalzata accanto a te, e noi, membra del suo corpo, viviamo nella speranza di raggiungere il nostro capo nella gloria. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.