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Venerdi, 29 marzo 2024 - Misteri dolorosi - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi )

San Francesco di Sales:L’essere seguace di Dio consiste nell’usare carità verso il prossimo, nell’essere risoluto di seguire la sua volontà, nel confidare in Lui con semplicità ed umiltà, e finalmente nel sopportare se stesso nelle proprie imperfezioni.

PRIMI VESPRI
Domenica della 2° settimana del tempo di Avvento



V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
Creatore degli astri,
Verbo eterno del Padre,
la Chiesa a te consacra
il suo canto di lode.

Cielo e terra si prostrano
dinanzi a te, Signore;
tutte le creature
adorano il tuo nome.

Per redimere il mondo,
travolto dal peccato,
nascesti dalla Vergine,
salisti sulla croce.

Nell'avvento glorioso,
alla fine dei tempi,
ci salvi dal nemico
la tua misericordia.

A te gloria, Signore,
nato da Maria vergine,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli sia lode. Amen.

  Oppure:

Cónditor alme síderum,
ætérna lux credéntium,
Christe, redémptor ómnium,
exáudi preces súpplicum.

  Qui cóndolens intéritu
mortis períre sæculum,
salvásti mundum lánguidum,
donans reis remédium,

  Vergénte mundi véspere,
uti sponsus de thálamo,
egréssus honestíssima
Vírginis matris cláusula.

  Cúius forti poténtiae
genu curvántur ómnia;
cæléstia, terréstria
nutu faténtur súbdita.

  Te, Sancte, fide quæsumus,
ventúre iúdex sæculi,
consérva nos in témpore
hostis a telo pérfidi.  

Sit, Christe, rex piíssime,
tibi Patríque glória
cum Spíritu Paráclito,
in sempitérna sæcula. Amen.

I Antifona
Godi e rallegrati, o nuova Gerusalemme:
viene il tuo re, mite e salvatore.

SALMO 118, 105-112 XIV (Num) Promessa di osservare i comandamenti di Dio
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io vi ho amati (Gv 15, 12).

Lampada per i miei passi è la tua parola, *
luce sul mio cammino.
Ho giurato, e lo confermo, *
di custodire i tuoi precetti di giustizia.

Sono stanco di soffrire, Signore, *
dammi vita secondo la tua parola. Signore, gradisci le offerte delle mie labbra, *
insegnami i tuoi giudizi.

La mia vita è sempre in pericolo, *
ma non dimentico la tua legge.
Gli empi mi hanno teso i loro lacci, *
ma non ho deviato dai tuoi precetti.

Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, *
sono essi la gioia del mio cuore.
Ho piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti, *
in essi è la mia ricompensa per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

I Antifona
Godi e rallegrati, o nuova Gerusalemme:
viene il tuo re, mite e salvatore.

II Antifona
Riprendete coraggio:
ecco il nostro Dio,
egli viene a salvarci.

SALMO 15 Il Signore è mia eredità
Dio ha resuscitato Gesù, sciogliendolo dalle angosce della morte (At 2, 24).

Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene».

Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue, *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare.

Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro,

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.

Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza, *
dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

II Antifona
Riprendete coraggio:
ecco il nostro Dio,
egli viene a salvarci.

III Antifona
Da Mosè fu data la legge:
da Gesù Cristo la grazia e la verità.

CANTICO Fil 2, 6-11 Cristo servo di Dio

Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;

ma spogliò se stesso, †
assumendo la condizione di servo *
e divenendo simile agli uomini;

apparso in forma umana, umiliò se stesso †
facendosi obbediente fino alla morte *
e alla morte di croce.

Per questo Dio l'ha esaltato *
e gli ha dato il nome
che è al di sopra di ogni altro nome;

perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
nei cieli, sulla terra *
e sotto terra;

e ogni lingua proclami
che Gesù Cristo è il Signore, *
a gloria di Dio Padre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

III Antifona
Da Mosè fu data la legge:
da Gesù Cristo la grazia e la verità.

Lettura Breve 1 Ts 5, 23-24
Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. Colui che vi chiama è fedele e farà tutto questo!

Responsorio Breve
R. Mostraci, Signore, * la tua misericordia.
V. E donaci la tua salvezza,
la tua misericordia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Mostraci, Signore, la tua misericordia.

Antifona al Magnificat
Vieni, Signore, a visitarci nella pace:
con cuore nuovo faremo festa per te.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55) Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat
Vieni, Signore, a visitarci nella pace:
con cuore nuovo faremo festa per te.

Intercessioni
Innalziamo la comune preghiera a Cristo, Salvatore, nato dalla Vergine Maria:
Vieni, Signore Gesù.

Figlio di Dio, che vieni come il vero angelo dell'alleanza,
- fa' che il mondo intero ti riconosca e ti accolga. 

Verbo di Dio, che ti sei fatto nostro fratello,
- libera l'umanità dalle oscure suggestioni del male. 

Signore della vita, che hai preso su di te la nostra morte,
- fa' che accettiamo dalle tue mani la sofferenza e la morte. 

Giudice divino, che dai la giusta ricompensa,
- mostraci la misericordia che non conosce limiti. 

Cristo Signore, morto per noi sul legno della croce,
- dona il riposo eterno a chi è morto a causa dell'odio e della violenza.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il Tuo nome,
venga il Tuo Regno,
sia fatta la Tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
O Dio, grande e misericordioso, fa' che il nostro impegno nel mondo non ci ostacoli nel cammino verso il tuo Figlio, ma la sapienza che viene dal cielo ci guidi alla comunione con il Cristo, nostro Salvatore, che è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.