Santo Rosario on line

Giovedi, 18 aprile 2024 - Misteri luminosi - San Galdino ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:L'aspetto missionario della nostra chiamata alla contemplazione troverà la sua espressione nel recarci con sollecitudine dallo spiritualmente più povero tra i poveri; - personalmente, per proclamare la pace, la gioia e l'amore di Dio in qualunque luogo siamo mandati, come pure in spirito, in ogni parte dell'immenso creato di Dio, dal pianeta più lontano sino agli abissi del mare, dalla cappella del convento più isolato sino alla chiesa più abbandonata, da una clinica per l'aborto di una città sino alla cella di una prigione in un'altra, dalla Sorgente di un fiume in un continente alla grotta di una montagna solitaria in un altro, e anche dentro il paradiso e fino alla porta dell'inferno, pregando con e per ciascun essere creato da Dio perché venga salvato e santificato ciascuno per cui è stato sparso il sangue del Figlio di Dio.

INVITATORIO
Sabato della 6° settimana del Tempo di Pasqua (San Giustino Martire)


V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Venite, adoriamo il re dei martiri,
Cristo Signore.

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Venite, adoriamo il re dei martiri,
Cristo Signore.