Santo Rosario on line

Venerdi, 29 marzo 2024 - Misteri dolorosi - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Non parlare male degli altri. Non sparlare. È meglio essere muti che peccare con la lingua. Evita la calunnia e maldicenza. Quando si racconta una mancanza vera del prossimo, ma non pubblica, si pecca di mormorazione. Quando si racconta un fatto pubblico per dare un insegnamento ai presenti, va bene. Ma se si parla tanto per parlare, per ammazzare il tempo, questo non va bene. È peccato contro la carità il riferire all'interessato quanto di male si è udito in giro sul suo conto, perché produce dei cattivi effetti quasi sempre. Metti il velo della carità sui difetti del tuo prossimo e sforzati di vedere in lui il bene. Parla bene di tutti o taci.

INVITATORIO
Mercoledì della 3° settimana del tempo ordinario (Conversione di San Paolo)


V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Lodiamo il nostro Dio
che ha convertito san Paolo al vangelo.

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Lodiamo il nostro Dio
che ha convertito san Paolo al vangelo.