Santo Rosario on line

Sabato, 20 aprile 2024 - Misteri gaudiosi - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi )

Santa Faustina Kowalska:Rividi Gesù issato sulla croce. Dalla ferita del suo cuore, uscivano unitamente allo splendore dei due raggi, cascate di perle preziose e di diamanti. Molte anime raccoglievano quei doni. Le più vicine a lui ne raccoglievano in sovrabbondanza non solo per se stesse, ma anche per gli altri. Gesù mi disse: «Questi sono i tesori delle grazie che riverso sulle anime. Non tutte ne sanno approfittare in ugual modo. Figlia mia, riproduci la mia misericordia nel tuo cuore, affinché tu che l'annunci a tutto il mondo ne arda tu stessa per prima. È la tua missione conquistarmi delle anime con la preghiera e con il sacrificio, convincendole a fidarsi totalmente della mia misericordia».

Isaia 6,1-13





6


1Nell'anno in cui morì il re Ozia, io vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato; i lembi del suo manto riempivano il tempio. 2Attorno a lui stavano dei serafini, ognuno aveva sei ali; con due si copriva la faccia, con due si copriva i piedi e con due volava. 3Proclamavano l'uno all'altro:

"Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti.
Tutta la terra è piena della sua gloria".

4Vibravano gli stipiti delle porte alla voce di colui che gridava, mentre il tempio si riempiva di fumo. 5E dissi:

"Ohimè! Io sono perduto,
perché un uomo dalle labbra impure io sono
e in mezzo a un popolo
dalle labbra impure io abito;
eppure i miei occhi hanno visto
il re, il Signore degli eserciti".

6Allora uno dei serafini volò verso di me; teneva in mano un carbone ardente che aveva preso con le molle dall'altare. 7Egli mi toccò la bocca e mi disse:

"Ecco, questo ha toccato le tue labbra,
perciò è scomparsa la tua iniquità
e il tuo peccato è espiato".

8Poi io udii la voce del Signore che diceva: "Chi manderò e chi andrà per noi?". E io risposi: "Eccomi, manda me!". 9Egli disse: "Va' e riferisci a questo popolo:

Ascoltate pure, ma senza comprendere,
osservate pure, ma senza conoscere.
10Rendi insensibile il cuore di questo popolo,
fallo duro d'orecchio e acceca i suoi occhi
e non veda con gli occhi
né oda con gli orecchi
né comprenda con il cuore
né si converta in modo da esser guarito".

11Io dissi: "Fino a quando, Signore?". Egli rispose:

"Finché non siano devastate
le città, senza abitanti,
le case senza uomini
e la campagna resti deserta e desolata".
12Il Signore scaccerà la gente
e grande sarà l'abbandono nel paese.
13Ne rimarrà una decima parte,
ma di nuovo sarà preda della distruzione
come una quercia e come un terebinto,
di cui alla caduta resta il ceppo.
Progenie santa sarà il suo ceppo.