Santo Rosario on line

Venerdi, 29 marzo 2024 - Misteri dolorosi - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:"Amate i vostri nemici" - Gesù E chi sono i miei nemici? Se devo amarli, pregare per loro e benedirli, ho pure il dovere di conoscerli. Ecco, il primo nemico è l'altro, il diverso. Colui che non ha i miei gusti, non condivide le mie idee, perché c'è la incompatibilità di carattere e di mentalità. L'altro nemico è l'avversario, quello che è sempre contro di me, mi critica senza motivo, mi mette i bastoni tra le ruote. Poi, l'ipocrita, il doppiogiochista. Si presenta affabile e cordiale, ma poi mi pugnala alle spalle. Insomma, una persona subdola e sleale. Infine, il persecutore; colui che di proposito mi fa del male con la calunnia, maldicenza, invidia; colui che non mi dà tregua con la sua cattiveria, che cerca sempre di screditarmi e umiliarmi. Tutti questi nemici, e tanti altri ancora, sono da amare. L'essenziale è di non rassegnarsi che il nemico rimanga tale. Bisogna credere che l'amore è più forte del rancore, che il perdono è la grande novità, che la misericordia apre sempre una nuova via.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Mc 9,2-10: Questi è il Figlio mio, l'amato

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli.
Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro.
Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti.